Quando richiedere le cure palliative: cosa sono e requisiti • Terzo Binario News

Quando richiedere le cure palliative: cosa sono e requisiti

Ott 27, 2025 | Nazionali, Sanità

Le cure palliative rispondono a una disciplina medica altamente specializzata, orientata al controllo dei sintomi, al sostegno psicologico e alla tutela della dignità dei pazienti affetti da patologie croniche evolutive o in fase terminale.

L’obiettivo primario è la miglior qualità di vita possibile, attraverso un approccio globale e multidimensionale. Approfondiamo insieme l’argomento.

Che cosa sono le cure palliative

Le cure palliative sono un insieme integrato di interventi clinici e psicosociali finalizzati ad alleviare la sofferenza associata a malattie croniche inguaribili, ad esempio quelle oncologiche, neurodegenerative, cardiovascolari e respiratorie in fase avanzata. È opportuno rivolgersi agli enti specializzati che possano offrire le cure palliative necessarie, come per esempio VIDAS, per ricevere assistenza al malato e supporto concreto per la famiglia.In Italia, la materia è regolamentata dalla Legge n. 38 del 15 marzo 2010, che riconosce il diritto di ogni cittadino a ricevere cure palliative e terapia del dolore appropriate, assicurando equità di accesso e continuità assistenziale sul territorio nazionale.Dal punto di vista operativo, si tratta di un modello assistenziale interdisciplinare che coinvolge medici, infermieri specializzati, psicologi , fisioterapisti, assistenti sociali e, quando opportuno, consulenti spirituali. L’intervento dell’équipe è volto a controllare i sintomi fisici refrattari, tra cui dolore, dispnea, nausea, insonnia o cachessia, oltre a sostenere il paziente sul piano emotivo e relazionale, in un percorso condiviso con la famiglia e il caregiver.L’elemento centrale delle cure palliative è il piano assistenziale individualizzato (PAI), documento clinico che definisce gli obiettivi terapeutici, le strategie farmacologiche e le modalità di monitoraggio, garantendo un approccio personalizzato e dinamico.

Quando richiedere le cure palliative

Stabilire il momento appropriato per richiedere le cure palliative necessita di una valutazione clinica di alto livello. In generale, l’attivazione del percorso palliativo è indicata quando la terapia causale o curativa non produce più benefici significativi, o quando il decorso della malattia comporta un peggioramento progressivo dello stato funzionale e della qualità della vita.La decisione deve basarsi su criteri oggettivi e condivisi. Tra i principali indicatori vi sono la presenza di una patologia cronica evolutiva o terminale, la prognosi limitata nel tempo, la comparsa di sintomatologia complessa o refrattaria e la necessità di un supporto psicologico continuativo. Ciò nonostante, la richiesta di attivazione non deve essere intesa come un atto esclusivo del medico specialista: il medico di medicina generale, i familiari e il paziente stesso possono sollecitare la valutazione, purché vi sia consenso informato e condivisione del percorso assistenziale.

Requisiti richiesti e consigli

Per l’accesso alle cure palliative è necessario che siano presenti specifici requisiti clinici e organizzativi, definiti dalle normative nazionali e declinati nei protocolli regionali. Sul piano clinico, il paziente deve presentare una patologia evolutiva non suscettibile di trattamento risolutivo e una sintomatologia complessa, tale da richiedere un approccio multidisciplinare. La valutazione dello stato funzionale avviene tramite scale validate internazionalmente, come il Karnofsky Performance Status o il Palliative Performance Scale (PPS), che consentono di oggettivare il grado di autonomia residua.L’attivazione delle cure palliative deve essere formalmente proposta da un medico del Servizio Sanitario Nazionale, accompagnata da una documentazione clinica completa e aggiornata. È indispensabile acquisire il consenso informato del paziente o, in caso di incapacità, del rappresentante legale, in conformità con la normativa sul consenso e sulle disposizioni anticipate di trattamento (DAT).