Pusher 39enne preso a Montalto dai Carabinieri, con lui un 19enne straniero • Terzo Binario News

Pusher 39enne preso a Montalto dai Carabinieri, con lui un 19enne straniero

Apr 27, 2023 | Carabinieri, Cronaca, Montalto di Castro

Nell’estate scorsa aveva costretto dei ragazzi, suoi debitori a cedere monili d’oro per pagare la droga

I Carabinieri della Stazione di Pescia Romana, al termine di un’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, hanno arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, un uomo di anni 39, ritenuto responsabile di numerosissimi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, commessi dalla fine dell’estate dello scorso anno fino ai primi mesi dell’anno in corso, nel comune di Montalto di Castro.

Il blitz antidroga, scattato nel pomeriggio del 21 aprile, ha permesso di bloccare all’interno di un appartamento della località marina di Montalto, oltre all’uomo, anche un suo complice, un giovane straniero 19enne , al quale è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nella propria abitazione.

L’indagine dei Carabinieri è stata avviata alla fine dell’estate, a seguito di numerosi controlli di giovani assuntori in quella località e da un episodio nel quale il pusher, con la complicità di uno straniero, avrebbe minacciato due ragazzi, indebitati a seguito di acquisti di droga, costringendoli a cedere oggetti in oro, i propri cellulari ed altri beni.

Dalle attività condotte veniva confermata l’esistenza di un florido spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, da parte dei due stranieri che utilizzavano come base delle loro azioni illegali un appartamento dove coabitavano, sito in Montalto Marina.

Nel corso delle indagini, che hanno portato al sequestro di oltre un etto di cocaina, 50 grammi di hashish ed all’arresto in flagranza di reato di due cittadini stranieri, sono stati identificati oltre 30 assuntori e documentate circa 100 cessioni di droga, in maggior parte ragazzi minorenni e residenti nei paesi dell’alto Lazio e bassa Toscana.

Oltre alle due misure cautelari, sono stati denunciati anche due cittadini italiani, responsabili di aver collaborato, in alcune occasioni, nelle attività di spaccio e trasporto degli stupefacenti. L’arrestato, al termine delle incombenze di rito, è stato accompagnato presso il carcere di Civitavecchia.