Prostituzione Aranova, Vona: “Basta strumentalizzare problemi veri dei cittadini" • Terzo Binario News

Prostituzione Aranova, Vona: “Basta strumentalizzare problemi veri dei cittadini”

Ott 10, 2014 | Fiumicino, Politica

ALESSANDRA-VONA-FIUMICINO“Il problema della prostituzione nell’area intorno alle scuole medie e al centro sportivo di Aranova si trascina da molto tempo. Tutti lo abbiamo denunciato, con articoli, interviste, sui social, ma brandirlo solo per propaganda politica è vergognoso. Cosa facevano quelli che oggi gridano allo scandalo, quando erano al governo della città? Il problema c’era anche allora.
Lo sappiamo tutti che le competenze dell’Amministrazione Comunale in questo ambito sono limitatissime, anche se insieme alle Forze dell’Ordine si sta facendo il possibile per affrontare la questione. Una buona strada è quella imboccata dal delegato alla Sicurezza Raffaele Megna, che ha cercato di rimettere in moto un sistema di presenza fisica, ma soprattutto sociale, con l’Associazione dei Carabinieri in congedo, che presidiavano la zona almeno nelle ore di uscita dei ragazzi.
Risolti i problemi “burocratici” della convenzione generati dal colpevole lassismo di chi non ha adempiuto ai propri impegni in passato, si potrà contare sulla collaborazione dei volontari.
Considerata la complessità della faccenda, non credo proprio che si sia lavorato solo dopo le faziosi proteste di chi non ha fatto niente quando poteva. Anzi c’è il sospetto che, “fiutata” una soluzione, qualcuno pur di apparire si è dato da fare. Basta con questi giochetti, il problema è reale, il disagio di noi mamme e dei papà è particolarmente sentito e bisogna continuare a lavorare nel senso di un presidio sociale che si manifesta anche con una maggiore pulizia delle aree.
Ci impegneremo a sollecitare il servizio dell’ATI affinché ci sia un’attenzione maggiore anche di questo aspetto.
Nell’incontro organizzato mesi fa dal delegato Megna, le Forze dell’Ordine hanno spiegato bene che le ordinanze dei Sindaci possono fare pochissimo e la precedente Amministrazione lo ha dimostrato ampiamente, perché seppur attiva un’ordinanza, il problema era presente nella stessa misura, se non peggio.
Sappiamo bene che sconfiggere la prostituzione, fonte di lauti guadagni per la malavita, è davvero difficile: le soluzioni possono solo essere legate a sistemi di regolamentazione e legalizzazione, ma sappiamo bene tutti che il nostro Paese su temi come questi ha grandi difficoltà di riuscire a risolverli in maniera “laica”, senza pregiudizi e moralismi.
Dobbiamo darci un obiettivo chiaro e onesto, non possiamo eliminare la prostituzione per le strade, possiamo però cercare in tutti i modi almeno di salvaguardare le aree più esposte e sensibili. Senza strumentalizzazioni politiche”.