Un altro passo verso il completamento del Felice Scoponi è stato compiuto. O meglio, manca un atto per arrivare all’accelerazione decisiva e quindi all’inaugurazione.
Il campo sportivo di Tolfa è da diversi mesi oggetto di una profonda ristrutturazione che se per gli spogliatoi è stata poco più di una riverniciata, per il terreno di gioco è stato un rinnovo totale. E quell’atto mancante è la prima omologa che concede la Lega Nazionale Dilettanti affinché si possa passare alla posa e quindi all’omologa definitiva.
Dopo qualche settimana di lavori, effettuati prima di Natale dalla ditta Lo Monaco, c’è stato il sopralluogo dei delegati della Lega che hanno riscontrato delle piccole difformità rispetto ai parametri imposti. Pertanto hanno riportato in piazzale Vittorio Veneto alcune prescrizioni che la Lo Monaco ha provveduto a sistemare nel giro di qualche giorno. Si è trattato di interventi migliorativi sull’impianto di irrigazione, sulle grate di scolo dell’acqua piovana, la recinzione e sulle pendenze.
Nel frattempo però si è potuto andare avanti con le procedure burocratiche. Il Comune di Tolfa ha assegnato i lavori per la posa del manto erboso, <che partiranno appena arriverà l’omologa definitiva per il fondo” precisa il sindaco Luigi Landi. Fiducioso il primo cittadino collinare: <In settimana mi aspetto il via libera da parte della Lega Dilettanti che consentirà di andare avanti con la procedura e avere il nuovo campo entro breve. In effetti i tempi sono slittati di qualche settimana rispetto a quanto si immaginava, proprio perché senza il via libera della Lega c’è la paralisi, non si può far nulla”.
Bisogna rassegnarsi perché dell’altro tempo ci vorrà. Ma di positivo c’è che la ditta a cui è stata affidata la posa del manto sintetico sembra avere un pedigree di tutto rispetto. È la Safitex, di stanza a Gandino in provincia di Bergamo, che vanta una partnership con il punto di riferimento calcistico del territorio orobico ovvero l’Atalanta. Nel suo catalogo ci sono diversi di tipi di erba, per calcio e rugby, a seconda delle esigenze e della capacità di spesa dei clienti. Nei giorni scorsi sono stati pubblicati gli atti ufficiali, con la Safitex che ha ricevuto in pre-incarico in ottobre confermato a fine dicembre.
Totale dei costi per la posa del manto, 185mila euro, coperti interamente dal comune collinare, insieme ai circa 12 mila euro richiesti dall’omologazione della Lnd. Pertanto, se nella settimana entrante ci fosse effettivamente il via libera, nel giro di qualche giorno gli operai bergamaschi potrebbero mettersi al lavoro alla Pacifica per offrire ai tolfetani il nuovo Scoponi.