Parchi al “verde” il primo maggio: cancelli chiusi. Il Dipartimento Tutela Ambientale: “Possibili provvedimenti” • Terzo Binario News

Parchi al “verde” il primo maggio: cancelli chiusi. Il Dipartimento Tutela Ambientale: “Possibili provvedimenti”

Mag 1, 2024 | roma, Senza categoria

Succede un po’ di tutto in questo primo maggio. C’è la pioggia, è vero. Che, però, non ferma le polemiche maturate sulla scorta di alcune aree verdi romane rimaste chiuse (e in mattinata aperte). Come Villa Pamphilj, Villa Carpegna e Villa Bonelli.

Ma andiamo con ordine. Alle 9,15 della mattina, sulla propria pagina Facebook, l’Associazione per Villa Pamphilj dice: “Vi confermiamo la chiusura di tutti gli ingressi: lo abbiamo verificato di persona così come è documentato dalle nostre foto. A quanto pare anche Villa Carpegna è Villa Bonelli risulta essere chiusa. L’ipotesi più accreditata è appunto che i volontari non abbiamo aperto… non si sa per quale motivo. Per ora corridori, ciclisti, padroni di cani, mamme con carrozzine al seguito sono davanti ai cancelli oppure percorrono le mura esterne alla ricerca di un perché”.

La mancata apertura di alcuni parchi pubblici – spiega in una nota il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale – “è da attribuirsi all’inadempienza dell’associazione Earth, affidataria del servizio attraverso un bando del 2022. L’apertura dei parchi è stata, comunque, effettuata nel corso della mattinata dal personale del Servizio Giardini di Roma Capitale e dai volontari di un’altra associazione”. Valentina Coppola, presidente di Earth, pubblica un video sui social, dove commenta: “Il Comune di Roma non rimborsa il carburante ai nostri volontari che aprono e chiudono le ville e i parchi di Roma. Dopo 15 giorni in cui ho inviato preavviso di interruzione del servizio, ho chiamato e scritto a tutti e nessuno mi ha risposto”.

Ma il Dipartimento all’Ambiente capitolino risponde: “Le ragioni addotte dall’associazione Earth si riferiscono alla presunta mancata liquidazione da parte del Dipartimento Tutela Ambientale delle richieste di rimborsi spese ai volontari che eseguono il servizio di apertura e chiusura dei parchi, a fronte delle quali la documentazione dei giustificativi richiesta dal Dipartimento non risulta essere stata presentata. Il servizio a carico dell’Associazione Earth con l’ausilio dei volontari, come previsto dal bando, si intende svolto a titolo gratuito con rimborso spese e per tali rimborsi è stato effettuato per il 2023 uno stanziamento di circa 132mila euro. L’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale accerterà se vi siano eventuali responsabilità di ritardi nella liquidazione dei rimborsi. Quanto alla mancata apertura dei parchi gli stessi uffici del Dipartimento capitolino Tutela Ambientale – termina il comunicato – stanno valutando le azioni da intraprendere, configurandosi tale inadempienza come interruzione di pubblico servizio”.

In una nota congiunta Fabrizio Santori e Giovanni Picone, rispettivamente capogruppo della Lega in Assemblea Capitolina e al Municipio XII, dicono: “Per lunghi tratti della mattinata il parco verde più grande della Capitale è rimasto con i cancelli chiusi, impedendo a migliaia di cittadini romani di accedere alla Villa. Solo l’intervento della Polizia Locale ha ristabilito la fruibilità suscitando comunque l’indignazione di tantissime famiglie e dell’associazione a tutela di Villa Pamphilj che ha tuonato sui social Aridateci i custodi, è a dir poco vergognoso che la Capitale d’Italia gestisca in questo modo il proprio patrimonio storico ambientale, le nostre proposte e rimostranze rimangono sempre inascoltate”.

“Il cortocircuito si è verificato con un’altra Associazione che gestisce le aperture avendo vinto un bando. Secondo alcune ricostruzioni sembrerebbe che i rimborsi dovuti da parte di Roma Capitale non siano stati erogati e che la stessa Associazione di volontari abbia comunicato con un preavviso di 15 giorni la cessazione del servizio. Considerate le gravi carenze del Dipartimento Ambiente di Roma Capitale e della totale incapacità del Municipio XII di gestire una situazione su cui c’erano stati dei ripetuti segnali, vogliamo vederci chiaro anche per evitare che tale situazione accada di nuovo. Chiederemo le immediate convocazioni in Municipio XII della Commissione Trasparenza e in Campidoglio della Commissione Ambiente per fare chiarezza su quanto avvenuto, perché se confermato sarebbe un fatto gravissimo ovvero l’ennesima inefficienza della Giunta Gualtieri che si riempie la bocca di partecipazione e associazionismo senza però realmente generare rapporti utili per la gestione della città”.

Foto Facebook Associazione per Villa Pamphilj