Si è svolto presso Palazzo del Pincio un nuovo incontro tra l’Amministrazione comunale e le associazioni natatorie cittadine, proseguendo il percorso di confronto e condivisione sullo stato e sulle prospettive delle strutture sportive dedicate al nuoto e agli sport acquatici.
Al centro della discussione lo Stadio del Nuoto, il cui cantiere di riqualificazione – finanziato con fondi PNRR e seguito dalla Città Metropolitana di Roma – prevede ad oggi la possibile riapertura all’inizio del 2026.
Rispetto al primo tavolo, che era servito a raccogliere le necessità delle associazioni, l’incontro ha rappresentato un passo avanti, avviando un confronto su ipotesi concrete di gestione: dalla gestione diretta del Comune a un bando con contributo economico, fino al project financing. Tutte le proposte avanzate saranno ora vagliate dalla maggioranza, con l’obiettivo di arrivare a soluzioni condivise e sostenibili.
Il secondo tema affrontato è stato quello degli spazi alternativi, in attesa della riapertura dello Stadio del Nuoto. La piscina di Largo Caprera, impianto in concessione demaniale, non dispone della possibilità di riscaldare l’acqua e pertanto l’unica struttura comunale attualmente utilizzabile rimane quella di Via Maratona. Il gestore ha confermato la disponibilità ad accogliere le attività delle associazioni, pur con le limitazioni esistenti: non è possibile praticare la pallanuoto, ma parte delle attività natatorie e di allenamento potranno trovare sollievo nella struttura cittadina compatibilmente con le esigenze di gestione.
In questa fase di emergenza, non si è entrati nel merito della distribuzione degli spazi, ma è stato condiviso il principio di una ripartizione equa tra tutte le realtà, comprese quelle non presenti al tavolo. Al tempo stesso si è convenuto che sarà necessario valutare, nei prossimi mesi, anche soluzioni complementari o sostitutive, tenendo conto delle difficoltà legate a possibili delocalizzazioni.
Al tavolo erano presenti l’Amministrazione Comunale, le società Nautilus, Nuotatori Civitavecchiesi, Coser Nuoto, Centumcellae, insieme ai gestori degli impianti di Via Maratona e di Largo Caprera.
Il percorso di confronto tra Amministrazione e associazioni proseguirà nelle prossime settimane, con l’obiettivo di garantire continuità alle attività sportive e programmare insieme il futuro delle discipline acquatiche a Civitavecchia.
