Non avrebbe agito da solo Sergio Malaj, l’uomo fermato a Tolfa per l’assassinio dell’insegnante 91enne Diva Compagnucci. Infatti sembrerebbe che con lui ci fosse un complice sulle cui tracce sarebbero i Carabinieri e che avrebbe le ore contate
Intanto emergono particolari raccapriccianti sulla rapina e sulla violenza inflitta a Diva Compagnucci. Lei stessa dovrebbe aver aperto la porta agli aguzzini, non essendo stato trovati segni di effrazione. Anche perché Malaj, figlio della badante che assisteva il marito della Compagnucci, era di casa nell’appartamento di viale Italia.