Ne danno notizia i Carabinieri su mandato della Procura di Civitavecchia
Su disposizione della Procura della Repubblica di Civitavecchia, relativa al rinvenimento di reperti avvenuto nella giornata di ieri, a Fregene, da parte dei Carabinieri, che si presume possano avere attinenza con l’omicidio di Stefania Camboni, trovata cadavere lo scorso 15 di maggio a Fregene.
Del ritrovamento aveva parlato LaPresse in un’intervista al legale della famiglia Camboni.
“I Carabinieri di Fregene, insieme al Nucleo Operativo Radiomobile di Ostia, hanno effettuato un nuovo e decisivo sopralluogo nella zona tra via Santa Teresa di Gallura e via Agropoli.
Nel corso delle ricerche, condotte su un terreno privato, sono stati rinvenuti i reperti che mancavano: il coltello mancante dal ceppo targato ‘Masterchef‘ compatibile con le ferite inferte alla vittima, una maglietta intrisa di sangue e il telefono cellulare di Stefania Camboni.
“Tutti elementi che noi eravamo certi che l’indagata aveva gettato in un terreno vicino alla casa”, ha dichiarato l’avvocato Massimiliano Gabrielli, legale della famiglia Camboni e di Francesco Violoni, figlio della vittima Stefania Carboni.
Della morte della donna è accusata la nuora Giada Crescenzi, già in carcere per omicidio volontario.