“Oltre che un gesto immorale, ucciderle è anche un reato punito dal codice penale”
“Ci preoccupa leggere quello che sta accadendo in questi giorni in diverse località di mare, come a Santa Marinella vicino Roma.
Nel mare da giorni si vedono da giorni le meduse, del resto di cosa stupirsi, quella è la loro casa, sono animali marini e per colpa di persone ignoranti e senza rispetto, tantissime vengono uccise in modo crudele, raccolte con retini o in altri modi da bambini o da adulti, per essere poi gettate nei cestini o lasciate morire sulla spiagge o sugli scogli al sole!
Oltre che un gesto immorale, uccidere una medusa è anche un reato punito dall’art. 544 ter del codice penale che cita testuali parole: “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione a un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi o con la multa da 5mila a 30mila euro”.
Impariamo a rispettare la vita di tutti gli esseri viventi anche quelli marini, le meduse sono animali, sentono dolore e non dimentichiamoci mai che nel mare, siamo noi gli ospiti! “
Lega Nazionale per la Difesa del Cane sez. Ostia