Nel frattempo sono stati aggiunti dei treni per il fine settimana
Stanno per essere avviati dei lavori per la realizzazione di un nuovo sistema di segnalamento ferroviario chiamato ERTMS (acronimo di European Railway Traffic Management System) che – in momenti diversi – interesseranno i pendolari nelle tratte fra Tarquinia e Civitavecchia e poi fra Civitavecchia e Ladispoli.
Insomma si prevedono un’estate e un autunno di disagi, se si pensa che siamo nell’anno del Giubileo e già il solo il traffico delle crociere manda costantemente in sofferenza la Fl5.
Nella bassa Toscana, di cui fa parte la linea ferroviaria Roma-Pisa, si parte con i cantieri da lunedì 5 maggio. Secondo quanto comunicato da Rfi, i lavori prevedono l’interruzione alternata dei binari pari (verso nord) e dispari (verso sud), imponendo quindi delle modifiche di orario per i servizi ferroviari. Precisamente, la prima fase riguarderà la tratta tra Alberese e Albinia con la conclusione prevista per il 13 giugno.
Dal 16 giugno e fino al primo agosto inizia la Fase 2, che comincia a interessare direttamente la Fl5. Qui infatti i lavori riguarderanno la tratta Tarquinia – Civitavecchia. Come nel settore toscano, le interruzioni sono programmate durante i giorni feriali. Nel dettaglio, è prevista l’interruzione del binario dispari (ovvero quello che viaggia verso nord) dal 16 al 20 giugno, dal 23 al 27 giugno, dal 30 giugno al 4 luglio, e fra il 7 e l’11 luglio. Invece l’interruzione del binario pari (verso sud) è fissata fra il 14 e il 18 luglio, fra il 21 e il 25 luglio, fra il 28 luglio e il primo agosto.
Infine la Fase 3, dal 6 ottobre al 6 dicembre ossia che si immagina sia la più impattante dal punto di vista dei treni coinvolti e quindi per i pendolari del comprensorio. Infatti, le interruzioni si sposteranno sulla tratta Civitavecchia – Ladispoli. Tuttavia, se per le prime due fasi, le variazioni di orario sono già consultabili sul sito di Trenitalia, per la terza, invece, al momento non sono state fornite informazioni sulle rimodulazioni dei servizi.
Non a caso la preoccupazione comincia già a circolare sui social, proprio in virtù delle difficoltà che incontrano i viaggiatori quotidiani, fra ritardi e sovraffollamenti. Qualcuno polemizza per gli orari («andrebbero realizzati di notte» osserva Fabrizio) mentre Alessandro, simulando l’acquisto di un biglietto, nota come lo scivolamento della partenza in avanti di circa 15’ rischia di farlo arrivare tardi al lavoro magari costringendolo a salire sul treno prima.
Per i pendolari e i cittadini non arrivano però solo cattive notizie. Infatti dal fine settimana scorso, il servizio di trasporto pubblico ferroviario regionale ha visto un potenziamento delle corse per rispondere alle esigenze legate all’afflusso legato agli eventi per il Giubileo.
La nuova programmazione di Trenitalia, su proposta della Regione Lazio prevede l’introduzione di 20 treni per il tragitto tra Roma Termini – Roma San Pietro – Roma Aurelia e 10 treni per la Fl5 Roma Termini – Civitavecchia. «Ringrazio Trenitalia – dichiara l’assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera – per aver accolto la richiesta della Regione Lazio. Vogliamo garantire al meglio il trasporto pubblico ferroviario in vista dell’eccezionale flusso di turisti e pellegrini verso i luoghi sacri della Capitale. Il servizio aggiuntivo porterà benefici anche ai cittadini che nei fine settimana troveranno un numero di treni maggiore».