Una caduta accidentale di una pigna sul parabrezza. Tanto è bastato a una signora per chiedere il risarcimento al Comune di Ladispoli per il vetro della sua auto andato in frantumi.
L’episodio è avvenuto il 26 luglio scorso in via Claudia a Ladispoli, una strada costeggiata da alti pini. La signora, residente romana, si è rivolta al Comune provvista di verbale dei vigili e fattura dell’officina. Ora l’automobilista si è vista risarcire la somma di 107 euro, che ha accettato.
Sembra un caso isolato, ma di simili richieste sono pieni gli uffici pubblici. E le amministrazioni spesso si vedono costrette a correre ai ripari onde evitare ulteriori richieste di risarcimento. Anche in questo caso il Comune di Ladispoli, “pur negando la sua diretta responsabilità nel sinistro in fattispecie, ha offerto a tacitazione di ogni pretesa” un piccolo rimborso.
Nella fattispecie la domanda era corredata da documentazione, ma rimane il dubbio che tra le richieste non ci sia qualche solito furbetto italico. Intanto il Comune sta provvedendo alla potatura degli alberi urbani anche per evitare che cadano rami o pigne in testa a qualcuno. Anche i giardini di via Claudia dopo questa estate sono stati oggetto di un notevole intervento di restyling e abbellimento.