La reggenza di fatto andrebbe alla collaboratrice rimossa da Agresti per la quale l’ex preside avrebbe ricevuto pressioni anonime.
Cambio al vertice alla Ladispoli1. Riccardo Agresti non sarà infatti più il dirigente scolastico. La notizia, è stata appresa dall’ormai ex preside tra il 31 agosto e il primo settembre, quando sono state rese note le reggenze dei vari plessi scolastici. Al suo posto arriverà la già dirigente scolastica di Manziana, Renza Rella. Quest’ultima, a quanto pare, a causa della distanza tra i due plessi che dovrà gestire, avrebbe di fatto già nominato una collaboratrice che dovrà fare le sue veci quando assente: si tratta della collaboratrice rimossa proprio da Agresti.
Proprio la rimozione della collaboratrice da parte dell’allora dirigente scolastico aveva alimentato un vero e proprio caso non solo mediatico, ma anche politico, con l’intervento della parlamentare del Partito democratico Marietta Tidei.
Proprio come raccontato dallo stesso Agresti questa estate, subito dopo la sua decisione di rimuovere la sua collaboratrice, era partita una raccolta firme “per chiedere che io non venga assegnato nuovamente in reggenza alla Ladispoli 1, in quanto ‘non sarebbe democratico avere lo stesso dirigente in due diverse Scuole'”. La questione era poi proseguita con una telefonata ricevuta da Agresti “da un numero non rintracciabile, fatta da una persona che si dichiara far parte della segreteria del Ministro Fedeli che mi chiede di reinsediare immediatamente la ormai ex vicaria nelle sue funzioni di mia prima collaboratrice. Alle mie rimostranze – aveva sempre raccontato Agresti – che citavano alcuni problemi gestionali scolastici creatisi nella scuola, mi riferiva che il Ministero avrebbe provveduto a inviare due ispettori per verificare la situazione, ma che la ‘vicaria’ doveva tornare nelle sue funzioni”. Chiamata a cui ne seguì un’altra “un amico (che chiamerò prof. ‘Astittico’ per semplicità) il quale con due telefonate, nella prima mi chiede di ritornare sulla mia decisione e mantenere come mia collaboratrice la ex ‘vicaria’ per fagli un ‘favore personale (lui mi avrebbe, in cambio, fatto avere la reggenza in un liceo vicino la mia abitazione per il prossimo anno), nella seconda mi dice che devo tener conto che lui ha ‘bloccato’ alcune denunce, nei miei confronti a livello di USR, relative a sanzioni disciplinari comminate ad alcuni alunni dai relativi consigli di classe”.
Sul caso è arrivata al dirigente la solidarietà dell’ex sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta “Ciao, Riccardo, non so cosa sia successo ma ti sono vicino.”