Importanti rassicurazioni dai vertici della Asl, sulla tutela economica e il rispetto delle clausole sociali in vista del nuovo appalto
L’altra mattina si è svolto un incontro fondamentale per il futuro degli ausiliari dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia. Come promesso nei giorni scorsi, la direzione della ASL ha accolto i rappresentanti sindacali e i lavoratori in un clima di grande apertura e profondo rispetto. Presenti all’incontro Manolo Peris (nella duplice veste di lavoratore e sindacalista Uil), Lucia Buonincontro, Anna Maria Marzola e Deborah Di Giacomo Antonio, che hanno avuto l’opportunità di esporre le proprie preoccupazioni e richieste riguardo alla tutela dei diritti e alla salvaguardia delle condizioni lavorative.
Tra gli interlocutori principali, c’era la Dottoressa Marino, la quale ha dimostrato una notevole predisposizione a comprendere la posizione degli ausiliari, mostrandosi molto ben disposta nei confronti dei lavoratori. Un atteggiamento, quello della dottoressa, che ha favorito un dialogo costruttivo, culminato in alcune importanti garanzie, come l’assenza di decurtazioni economiche per i lavoratori e il rispetto di tutte le clausole sociali previste dal contratto, anche con l’ingresso della nuova ditta appaltatrice.
Uno degli aspetti più rilevanti emersi dall’incontro è stata la rassicurazione riguardo alla qualifica professionale degli ausiliari, che non subirà alcuna modifica negativa. Questo ha portato un significativo senso di sollievo tra i lavoratori, che hanno espresso il loro apprezzamento non solo per la Dottoressa Marino, ma anche per la Dottoressa Flora Di Giacomo Donato, che si è distinta per professionalità e sensibilità. La sua capacità di ascolto e la sua attenzione alle problematiche dei lavoratori hanno infatti contribuito in maniera determinante a un incontro che, sebbene delicato, ha avuto esito positivo.
“Siamo molto soddisfatti – spiegano i lavoratori – per come sono andate le cose. L’incontro dell’altra mattina non è stato solo un confronto sul presente, ma anche un’opportunità per gettare le basi per un dialogo futuro, con la certezza che i nostri diritti non saranno trascurati e che la direzione ha mostrato una disponibilità a trovare soluzioni condivise. Ancora grazie alle dottoresse Marino e Di Giacomo Donato per averci rassicurato sul nostro domani. Ora potremo affrontare ricominciare ad affrontare le nostre giornate lavorative con la dovuta serenità”.
