Il Sindaco Elena Gubetti incontra il nuovo Dirigente alle Aree Protette di Città Metropolitana, l’architetto Carlo Colecchia: al via la programmazione dei nuovi interventi per il Monumento Naturale di Torre Flavia
Una mattinata di lavoro e confronto per la tutela e la valorizzazione del Monumento Naturale di Torre Flavia. Nella giornata di martedì 6 maggio, il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti ha accolto in visita presso la Palude di Torre Flavia l’Architetto Carlo Colecchia, nuovo Dirigente del Settore Aree Protette e tutela della biodiversità di Città Metropolitana di Roma Capitale.
All’incontro era presente il Dottor Corrado Battisti, Responsabile dell’area protetta da molti anni ed esperto conoscitore della nostra area tutelata.
Durante la visita, particolarmente significativa e sentita, si è fatto il punto sullo stato dell’area, sulle progettualità in corso e, soprattutto, si è discusso dei prossimi interventi da mettere in programma grazie alle nuove risorse stanziate proprio da Città Metropolitana, in fase di rendiconto, a favore della Palude di Torre Flavia.
“È stata una mattinata dedicata a un patrimonio naturalistico unico in Italia – ha dichiarato il Sindaco Elena Gubetti – un luogo di straordinaria biodiversità che è allo stesso tempo riserva naturale, laboratorio didattico a cielo aperto e meta di turismo ambientale. Con l’Architetto Colecchia, e il Dott. Battisti abbiamo discusso di tutela, promozione e valorizzazione del sito, individuando insieme gli interventi prioritari su cui lavorare. Ringrazio l’Architetto Colecchia per la disponibilità, la sensibilità e l’attenzione dimostrata, certo che con il suo nuovo incarico si potrà avviare una collaborazione proficua e duratura”.
“All’Architetto Carlo Colecchia – conclude il Sindaco – il mio più sincero augurio di buon lavoro. Il suo ruolo è fondamentale per il futuro delle aree protette del nostro territorio, e dalla sinergia tra gli enti può nascere un grande rilancio delle attività ambientali, educative e di fruizione sostenibile di un patrimonio che appartiene a tutti”.
