Gli 80 anni dal rastrellamento del Ghetto di Roma • Terzo Binario News

Gli 80 anni dal rastrellamento del Ghetto di Roma

Ott 16, 2023 | Politica, Roma

Il 16 ottobre 1943 i nazisti entrarono nel Portico d’Ottavia deportando 1259 persone, sopravvissero soltanto in 16

Ottant’anni dopo l’orrore si ripete.

largo-16-ottobre 1943 rastrellamento ghetto roma

E in un ghetto di Roma blindato si ricorda il rastrellamento preludio all’inferno della Shoah. La storia che terribilmente sembra ripetersi e tra quelle vie che hanno già vissuto il dolore compaiono ora le foto degli ostaggi di Hamas.

Anche 80 anni fa ci fu la caccia all’ebreo casa per casa per deportarli nei campi di sterminio.

Il 16 ottobre 1943 l’orrore del nazifascismo devastò l’intera comunità di Roma che ora si prepara a celebrare il ricordo di quell’orrore.

Nessuno, però, avrebbe mai pensato che proprio negli stessi giorni Israele finisse sotto attacco dei terroristi, con i morti e gli ostaggi sequestrati da Hamas. Per questo domani il giorno del ricordo sarà sorvegliato più che mai, vista anche la presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che chiuderà la marcia della Memoria. E a poche ore dal giorno del ricordo del rastrellamento del ghetto arriva il monito della presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi di Segni: “la coerenza che pretendiamo da chi intenda omaggiare con noi la memoria della Shoah implica oggi saper riconoscere il carnefice e i crimini perpetrati: 80 anni fa come oggi. Atrocità infernali che la mente umana mai avrebbe potuto immaginare potersi compiere su questa terra”, dice. “Mai più è stato l’impegno che abbiamo preso con i sopravvissuti – nostri nonni e genitori – ai quali ci aggrappiamo ancor più, tutelando ogni giorno la loro dignità, la vita e la vitalità dell’intero popolo ebraico”, aggiunge ancora Di Segni.

ANSA