Sul tragico fenomeno della violenza contro le Donne ed i minori, la FIDAPA BPW
Italy, un movimento di opinione, è da sempre impegnata per
ribadire la necessità e l’importanza di tenere costantemente alto il livello di allerta.
Quest’anno, nel sottolineare che di questo tema non si deve parlare solo il 25
novembre ma tutto l’anno, sono state due le iniziative organizzate dalla sezione cittadina a Civitavecchia.
La prima mercoledì 23 con la presentazione del libro di Marika Campeti “Neravorio” presso la Sala Giusy Gurrado della Fondazione. A dialogare con l’autrice del romanzo è stato Gino Saladini, con la presidente Fidapa Maria Cristina Ciaffi.

E poi venerdì 25, stessa ora e stessa sede, la performance di Vera Improta e Adele Zirulia dal titolo “Emozioni in Famiglia” in cui le due insegnanti, da rempo impegnate insieme in progetti letterari e teatri, hanno parlato di un episodio di violenza avvenuto proprio in famiglia. Entrambe le iniziative Fidapa hanno avuto un buon pubblico.
“La nostra Federazione promuove quelle politiche di sostenibilità e di protezione
sociale per favorire una crescita economica inclusiva per l’uguaglianza di genere – spiega la presidente della sezione locale Fidapa Maria Cristina Ciaffi -. Uguaglianza di genere che ritroviamo anche nell’obiettivo 5 dell’agenda 2030
sottoscritta dai paesi membri dell’ONU per lo sviluppo sostenibile del pianeta.
Quello della violenza è purtroppo un fenomeno persistente e sempre più diffuso. Un elenco che si aggiorna giorno dopo giorno. Dall’inizio di quest’anno fino ad oggi solo in Italia si contano 100 vittime di femminicidio quasi sempre ad opera dei compagni o degli ex compagni. Uno ogni tre giorni. Questi i dati che emergono dal dossier del Ministero dell’Interno. E’ evidente che il momento storico il periodo di convivenza forzata dal lockdown che abbiamo appena vissuto, segnato da gravi difficoltà economiche e di profondo
disagio psicologico ed emozionale, ha acuito dissidi e conflitti familiari che sono poi sfociati in numerosi, troppi, atti di violenza”.

“Come FIDAPA sezione di Civitavecchia – aggiunge Ciaffi -, nei 30 anni della nostra storia su questo tema abbiamo promosso progetti, convegni, rappresentazione teatrali, coinvolgendo anche gli uomini nell’ambito del progetto nazionale HeForShe. Lo scorso anno poi in particolare abbiamo proprio sentito la necessità di aiutare con un progetto concreto tutte quelle Donne che subiscono violenza. Una violenza che, lo sappiamo, può manifestarsi in tanti modi, anche in maniera subdola, tanto che molto spesso le stesse Donne che la subiscono, non ne hanno neanche la consapevolezza. Oppure, pur subendola, non ne parlano con nessuno per vergogna, o non sanno a chi rivolgersi per avere un supporto.
Con il progetto che abbiamo chiamato progetto D.I.V.A. Donne Informate
Vademecum Antiviolenza, che ha visto la collaborazione della ASL RM4 e della
Fondazione Ca.Ri.Civ. che lo ha finanziato, abbiamo realizzato questo vademecum,
che vuole essere uno strumento di aiuto in questo senso, una forma di prevenzione di ogni forma di violenza. Sull’opuscolo che come vedete è di piccolo formato proprioper poterlo facilmente nascondere, sono indicati i gli articoli normativi con cui vengono identificati i reati di violenza e i servizi presenti sul territorio ai quali le donne possono rivolgersi in caso di necessità.
Il progetto è stato presentato durante un convegno a settembre 2021 presso il teatro della Fondazione Ca.Ri.Civ. in piazza Verdi ed è stato distribuito a medici, farmacisti, servizi sociali, consultori, psicologi ecc. del territorio”.