Il 32enne tallonatore è il poliziotto rimasto vittima dell’incidente all’alba fra volanti della Polizia avvenuto a Monte Mario
Dramma nel Civitavecchia Rugby: è morto Amar Kudin, il numero 2 biancorosso.
Il 32enne è il poliziotto rimasto vittima dello scontro fra volanti avvenuto all’alba a Monte Mario.
Un passato nelle Fiamme Oro e in diverse quadre venete tra cui Benetton e Paese, da questa stagione era agli ordini di coach Umberto De Nisi.
Al Moretti incredulità e dolore, visto che ieri Amar era presente nella trasferta di Livorno, poi il turno di servizio e lo schianto all’alba.
La nota del Civitavecchia Rugby: “L’intero club si stringe intorno a lui ed alla sua famiglia in un profondo dolore. Una notizia che ha sconvolto tutta la squadra che insieme a lui aveva disputato proprio ieri la partita di Livorno. Amar giocatore di grande esperienza , stimatissimo da tutti , era diventato una pedina fondamentale per il roster biancorosso, di forte personalità nominato capitano nelle partite in casa. Il presidente Andrea D’Angelo, il vice Domenico Nastasi e l’allenatore Umberto De Nisi che lo aveva voluto nel gruppo squadra per il progetto e tutto lo staff non faranno mancare il sostegno e supporto alla famiglia di Amar e a coloro che gli vogliono bene. Perdiamo un compagno di squadra , un amico, una persona incredibile che per noi è stato un onore ed un piacere conoscere e giocare insieme . Oggi è il momento della tristezza per tutti noi per questa notizia che mai avremmo voluto apprendere.”