 Ancora nulla di fatto per la chiusura del Consorzio Cerreto. Stando alle parole di Mauro Belli, presidente del consiglio di liquidazione del Consorzio Cerreto, intervenuto ai microfoni di Centro Mare Radio, l’assemblea dei soci non si terrà entro la data stabilita dal Comune. In base a quanto stabilito dalla mozione presentata dal consigliere Giovanni Crimaldi e approvata ad unanimità dal consiglio comunale, l‘assemblea per la chiusura del consorzio, doveva tenersi entro il 4 aprile, ma della convocazione neppure l’ombra.
Ancora nulla di fatto per la chiusura del Consorzio Cerreto. Stando alle parole di Mauro Belli, presidente del consiglio di liquidazione del Consorzio Cerreto, intervenuto ai microfoni di Centro Mare Radio, l’assemblea dei soci non si terrà entro la data stabilita dal Comune. In base a quanto stabilito dalla mozione presentata dal consigliere Giovanni Crimaldi e approvata ad unanimità dal consiglio comunale, l‘assemblea per la chiusura del consorzio, doveva tenersi entro il 4 aprile, ma della convocazione neppure l’ombra.
“L’assemblea in sé non avrebbe senso – ha spiegato Belli – poiché non porterebbe da nessuna parte. Il consorzio non può chiudere, vanta crediti, esigibili o meno, che si aggirano intorno a due milioni di euro. Se i morosi non definiscono le loro partite nei confronti del consorzio, questo non potrà mai chiudere, anche nel caso in cui la politica voglia il contrario”.
 
					