L’epopea degli aspiranti vigili urbani di Roma Capitale è arrivata su Rai Tre nel programma Buongiorno Regione a cura della redazione del Tgr Lazio.
Nella puntata in onda questa mattina era ospite in studio Cristina Giorgi, concorsista e portavoce dei ricorsisti al Tar.
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Il concorso per 300 agenti di Polizia Municipale di Roma Capitale è stato bandito nel lontano 2010 dalla Giunta Alemanno. La selezione si è bloccata nella primavera del 2013 quando era in corso la correzione delle prove scritte svolte il 21 dicembre 2012. E da allora è iniziato un vero e proprio calvario per i concorsisti. La giunta Marino non ha fatto nulla per agevolare le speranze di migliaia di giovani pronti e motivati a servire la cittadinanza con la divisa di vigile urbano. Tra polemiche sulle buste trasparenti e la nomina di commissioni varie, si è giunti ad una prima correzione delle prove scritte poi invalidata da una seconda correzione ritenuta illegittima dal Tar.
Nello scorso mese di ottobre circa 900 aspiranti vigili urbani hanno infatti presentato ricorso al Tar, che con una successiva ordinanza ha sospeso gli atti impugnati. La decisione del Tar è attesa nei prossimi giorni e dovrebbe essere favorevole. Lo sperano tutti i concorsisti, perché soltanto in seguito ad una pronuncia favorevole del Tribunale Amministrativo Regionale potrebbe riprendere l’iter concorsuale e giungere finalmente alle prove orali.
Nel corso della puntata di Buongiorno Regione Cristina Giorgi ha ripercorso le fasi salienti del concorso della vergogna che ha attraversato due giunte comunali e un commissario prefettizio senza ancora trovare una concreta soluzione.