L’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Veronica Mammì ha firmato la direttiva per l’attivazione della didattica a distanza nei nidi e nelle scuole dell’infanzia di Roma Capitale.
Preso atto delle eventuali proroghe della sospensione delle attività educative e didattiche, l’obiettivo dell’Amministrazione è supportare la vicinanza di educatrici e insegnanti ai bambini e alle loro famiglie, privilegiando la dimensione ludica e l’attenzione per la cura educativa in continuità con quanto avviene nei servizi.
“Siamo una comunità e vogliamo continuare ad esserlo. In un momento così delicato, i nidi e le scuole dell’infanzia possono continuare a dare un grande contributo alle famiglie e ai piccoli che si trovano a casa”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Già in questo primo periodo di sospensione delle attività, molte educatrici e insegnanti hanno mantenuto spontaneamente il contatto con i genitori e i bambini inviando audio, video e messaggi e questo ci rende orgogliosi come Amministrazione e come Comunità. Con la direttiva che ho firmato, avviamo un percorso strutturato per estendere questa attività fondamentale a beneficio di tutti i piccoli iscritti. I nidi e le scuole dell’infanzia si fondano sul valore irrinunciabile dell’inclusione sociale, sull’accogliere e rispondere ai bisogni di tutti i bambini nel rispetto delle specificità di ciascuno, in uno spirito comunitario. Oggi più che mai non possiamo rischiare che questa azione perda forza”, dichiara l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale Veronica Mammì.
Il Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici di Roma Capitale lancerà l’iniziativa “Aspettando che finisca…” per incentivare e supportare il personale delle strutture, in accordo con le figure di riferimento per il coordinamento educativo e scolastico P.O.S.E.S., nel realizzare l’attività di didattica a distanza nei nidi e nelle scuole dell’infanzia.
I Gruppi Educativi e Collegi Docenti saranno incaricati di formulare delle proposte progettuali in linea con il Piano dell’Offerta Formativa e con le diverse età dei bambini, utilizzando la strumentazione elettronica/informatica a disposizione di ciascuno per facilitare lo scambio con i piccoli e le loro famiglie.
Le proposte pedagogiche e didattiche dovranno mirare alla positiva partecipazione, da parte di ciascun bambino, al progetto educativo secondo le proprie inclinazioni e possibilità.
Le attività si dovranno sviluppare, per quanto possibile in raccordo con le famiglie, sul contatto ‘diretto’, anche se a distanza, tra educatrice o insegnante e bambina o bambino, anche mediante semplici messaggi vocali o video.Il Dipartimento raccoglierà le ‘buone pratiche’ che i servizi invieranno e le attività di didattica a distanza realizzate saranno pubblicate sulle pagine dedicate ai Servizi Educativi e Scolastici sul sito di Roma Capitale, per la futura fruizione da parte della cittadinanza.