Gli allievi regionali della Cpc escono sconfitti da una partita intensa contro l’Atletico Fiumicino.
Dopo un primo tempo molto equilibrato caratterizzato da buoni ritmi di gioco, la seconda frazione si apre con una grande occasione capitata a Matricardi che, a tu per tu con Crespina, si fa respingere la sfera da un difensore in affannoso recupero. Al 10′ la svolta con Scarpiniti che approfittando di un rimpallo arriva in mezzo all’area, e dopo un contatto dubbio l’arbitro assegna il calcio di rigore. Cibei se ne incarica e insacca per l’uno a zero. Il raddoppio arriva al 37′ con Caparrotta, che realizza il 2 a 0 dopo un evidente fallo subito da Di Marco pochi attimi prima, nella cui occasione l’arbitro Corte aveva deciso di sorvolare.
A fine gara il DG Patrizio Presutti commenta: “Stare a zero punti dopo tre gare è veramente un peccato, abbiamo affrontato compagini important ma non credo che i zero punti rappresentino la vera entità di questa squadra. Sapevamo che era difficile giocare questa categoria da matricola, ma ho visto produrre una mole importante di gioco in queste tre gare, e devo dare comunque merito al mister e all’intero staff per quanto stanno facendo. Dispiace perchè rispetto alla prima gara, dopo abbiamo perso per un episodio, oggi c’è tanto rammarico sia perchè avevamo di fronte una signora squadra, organizzata e importante ma con cui abbiamo lottato alla pari, con la sconfitta che è arrivata per due decisioni arbitrali che ci lasciano perplessi. Difendo sempre gli arbitri in queste categorie in cui mancano gli assistenti di parte, ed è quindi difficile arbitrare, ma di fronte a questi episodi rimango perplesso e arrabbiato. Perplesso anche per la decisione di non far mettere i palloni intorno al terreno di gioco, con la promessa che il tempo fosse recuperato e invece con cinque cambi e altre situazioni, ha concesso solo tre minuti di recupero. Non serviva all’Sff tutto questo per vincere, vista la forza della squadra”.