“Cerveteri del suo stadio, con il recupero dell’area piscina antistante, può farne un centro sportivo tra i più importanti della Regione Lazio, vera attrazione per gli sportivi e le famiglie” dice Giovanni Ardita, esponente di Fratelli d’Italia che nei giorni scorsi ha fatto un sopralluogo nell’impianto.
” Ha una collocazione molto strategica, a pochi chilometri dall’ Aurelia e l’autostrada, le principali arterie per raggiungere facilmente la città. Il che vuol dire, che una volta ristrutturato, ci si potranno svolgere manifestazioni di livello nazionale.
La piscina , per esempio, non può essere uno scempio, va rivalorizzata con i fondi di CONI e Credito Sportivo o con il nuovo Bando Sport e Periferie 2022 della Presidenza del Consiglio, le mie non mi sembrano promesse elettorali guardando quello che di buono ho fatto per l’impianto sportivo dell’Angelo Sale, ma progetti portati a termine.
Lo sport, oggi, raccoglie famiglie e giovani, che tramutano in numeri sono risorse economiche per il territorio.
A Cerveteri non vi è mai stata una politica legata al rilancio al settore sportivo, unito al turismo. Ci sono città, vedi Chianciano, Spoleto, Fiuggi, Salerno, per portarvi un esempio i cui proventi si generano con le manifestazioni sportive che permettono ad albergatori e ristoratori una boccata di ossigeno – spiega Ardita- .
Pertanto quando ci sono persone come Fabio Iurato, attuale presidente del Cerveteri, con idee e progetti, bisogna raccoglierli e non spedirli nel cassetto. Il futuro di questa città, con gli spazi esistenti, può rivelarsi importante se si attueranno politiche sportive tese al rilancio delle strutture.
Lo sport oltre ad avere una funzione sociale, oggi è una voce significativa nell’economia di una città. Questo bisogna fare, far sì che Cerveteri, come hanno fatto gli altri comuni, arrivi a prendere finanziamenti con tassi zero e riqualificare gli impianti del territorio “.
Giovanni Ardita
Fratelli d’Italia
 
					