Il corpo di Daniele Papa è stato recuperato nel pomeriggio di mercoledì 27 maggio: sul posto la Polizia scientifica.
Il 23enne di Cerveteri si trovava nell’aereo che lunedì 25 maggio si è inabissato nel Tevere: l’incidente è avvenuto in via Vitorchiano, zona Due Punti, poco dopo le 15. Nel velivolo era presente anche l’istruttore pilota, il 30enne Gianandrea Cito, elitrasportato al Policlinico Gemelli in codice rosso: sotto shock, non è in pericolo di vita.

Il cadavere del giovane è stato individuato martedì all’interno della carlinga. Non sono state semplici le operazioni dei soccorritori, poiché il biposto era una profondità di oltre nove metri. Basti pensare che solo intorno alle 14 odierne è stata estratta parte della coda dell’aereo.
Daniele Papa, molto conosciuto nella cittadina cerite, aveva conseguito il diploma in informatica all’istituto Marconi di Civitavecchia nel 2016. Questo il ricordo del preside, Nicola Guzzone: “Daniele era uno studente brillante, tra i migliori: ha superato la maturità con il punteggio di 93/100. Condoglianze sincere alla famiglia per la perdita di una nostra eccellenza, Daniele lascia un vuoto incolmabile. Perdiamo un figlio della famiglia Marconi, siamo sgomenti e vicini alla famiglia”
Questa, invece, la testimonianza del Nucleo Subacqueo Cerveteri Protezione Civile e del presidente, Fabrizio Pierantozzi : “Daniele ci lascia così…facendo la cosa che amava di più nella vita…volare! Una morte crudele, ingiusta, che ci lascia tutti sgomenti e sconcertati. Come può finire così una vita. Un giovane di 23 anni con una intera vita davanti, tanti sogni, tanti progetti, tante speranze. Lo studio, la subacquea, il volo, il volontariato…l’amore per la vita, questo era Daniele. Il presidente e tutto il Nucleo Subacqueo Cerveteri Onlus, l’associazione di volontariato di cui faceva parte, si stringe con immenso cordoglio alla famiglia, per la sua scomparsa. Niente sarà più come prima. Vola in alto Daniele segui i tuoi sogni sempre ovunque tu sia“.
Il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, ha così ricordato Daniele: “Un giovanissimo ragazzo ha perso la vita in un incidente aereo. Il destino è sempre un po’ particolare: mentre parlavo con il responsabile del nostro nucleo sommozzatori, per preparare la stagione estiva, ho scoperto che Daniele era stato tra quelli che si era immerso nel nostro mare, per individuare il punto esatto dove stava la Madonnina, a cui ogni anno portiamo una corona di conchiglie in occasione della Festa dell’Assunzione. Poi è stato uno dei volontari all’Eco Festival. È un momento difficile, sono notizie che lasciano senza parole. Un abbraccio ai familiari. Una comunità può fare questo: dare sostegno a chi ha subito questa tragica perdita”.