Piena estate di agosto, giorni di viaggio per molti italiani che scelgono questo breve distacco per meritarsi del puro relax. Si tratta del periodo più trafficato in Italia in cui la maggior parte delle strade e aeroporti saranno con bollino rosso, in cui è richiesta la massima attenzione.
Se ci si sposta all’estero, sia dentro che fuori l’Europa, è fondamentale conoscere le regole e i divieti del Paese dove si va per non trovarsi in spiacevoli situazioni. Sapevate ad esempio che a Londra se si viaggia senza biglietto sui mezzi pubblici si può prendere una multa di oltre mille euro? Oppure che a Dublino se si fuma in aree vietate le sanzioni possono arrivare fino a 3000 euro?
Ecco quindi 10 regole, alcune di queste bizzarre, che il turista dovrebbe seguire quando va all’estero.
– In Nuova Zelanda se si suona il clacson significa che si sta insultando qualcuno
– Negli Stati Uniti è maleducazione, e potrebbero offendersi, se chiedete loro quanto guadagnano
– In Germania è davvero considerato un cattivo gesto fare gli auguri il giorno prima del compleanno
– In Turchia il segno dell’OK con pollice e indice è un insulto
– In Cile non si mangia con le mani
– A Singapore è vietato mangiare sui mezzi pubblici
– In Ungheria per fare un brindisi i bicchieri non devono toccarsi tra di loro
– Chi conosce bene l’inglese si ricordi che in Irlanda potrebbero aversela davvero a male se qualcuno prova ad imitare il loro accento
– In Cile non si deve mangiare con le mani
– In molti paesi quando chiedete il conto fate attenzione alla mancia: spesso è obbligatoria
Oltre a usanze e costumi, che bisogna conoscere per non incappare in brutte figure, è altresì importante sapere ed essere informati sulle leggi del paese dove si è deciso di trascorrere le vacanze come ad esempio i limiti di velocità se si prende un’auto a noleggio, i limiti alcolici quando si guida, i documenti che bisogna avere sempre con sè, le vaccinazioni obbligatorie. Se si viaggia con bambini è sempre bene conoscere le modalità di accesso ai sistemi medici e eventualmente coprirsi con un’assicurazione di viaggio o affidarsi ad agenzie specializzate.