“Per l’INPS sono ancora rilevanti le condizioni di svantaggio delle donne nel nostro Paese, nell’ambito lavorativo, familiare e sociale.

Non lo diciamo noi femministe che l’8 marzo non festeggiamo nulla perché non c’è nulla da festeggiare, lo attesta il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps che ha raccolto a livello nazionale i dati sulla condizione di noi donne: per l’occupazione femminile abbiamo 17 punti in meno rispetto a quella maschile, retribuzioni più basse di 20 punti, meno contratti a tempo indeterminato, più donne diplomate e laureate ma molte meno donne dirigenti.
Il lavoro di cura ricade quasi esclusivamente sulle donne. In Italia l’offerta degli asili nido è largamente insufficiente e l’assistenza a disabili e anziani ricade in gran parte sulle donne. I casi di violenza di genere sono aumentati ed è ancora precario il sostegno sociale alle donne che vogliono uscire dal circuito della violenza.
Per noi tutto ciò ha un solo nome: il persistere di una cultura patriarcale che affonda le sue radici profonde nella storia e che pone le donne in una condizione di subalternità rispetto ai maschi, spesso reiterando stereotipi di genere che attraversano purtroppo anche le giovani generazioni. Tutto ciò richiede un impegno più incisivo e continuativo di tutti I soggetti chiamati ad intervenire. Quindi l’8 marzo non festeggiamo nulla, ma bisogna continuare a lottare poiché la strada per la parità di genere è ancora lunga è difficile.
L’8 marzo alle ore 16,30, presso il Centro Arte e Cultura, l’UDI, gruppo Nilde Iotti Ladispoli e Cerveteri, l’Auser Civitavecchia, gruppo Cerveteri, Ladispoli, Bracciano, il Coordinamento donne Spi/cgil di Civitavecchia, invitano a partecipare ad un incontro, aperto a tutta la cittadinanza. Durante l’incontro interverranno oltre ai promotori dell’iniziativa, le operatrici dei consultori familiari e verrà presentato il libro “Ragazze appena ieri” di Maria Pia Cedrini, poiché ieri come oggi, le lotte delle donne non si sono mai fermate e non si fermeranno”.
UDI gruppo Nilde Iotti Ladispoli e Cerveteri