“Il 3 luglio 2023 il Comitato “2 ottobre” ha inviato al Presidente della Regione Lazio, al Sindaco di S. Marinella, alla Direzione ambiente della Regione Lazio, agli assessorati coinvolti nella gestione di aree protette, beni immobiliari e demanio, una richiesta di chiarimento sulla gestione del Monumento naturale “Pyrgi” e sulla possibile alienazione, tramite concessione o addirittura vendita, del casale agricolo noto come “La Torretta”.
Tale provvedimento sarebbe in contrasto con la legge 394/91, la L.R. 29/97, in cui viene ribadito l’utilizzo di beni demaniali per attività compatibili con la speciale destinazione delle aree protette.
Il Monumento Naturale Regionale di Pyrgi fu istituito tramite Decreto del Presidente della Regione Lazio il 29 settembre 2017.
Dopo 6 anni, il regolamento di gestione dell’area protetta non è stato né presentato né tantomeno approvato.
La Direzione Regionale Parchi ha gestito l’area rilasciando al Comune di S. Marinella una serie di nullaosta per il parcheggio stagionale a pagamento all’interno dell’area gestito dalla S. Marinella Multisevizi, il noleggio di ombrelloni e lettini; un chiosco mobile di ristorazione.
Tali attività sono previste dal protocollo d’intesa che la Regione Lazio ha stipulato con il Comune di S. Marinella il 10 ottobre 2019, finalizzato alla «valorizzazione, trasformazione e dismissione del patrimonio immobiliare pubblico ricadente nel territorio comunale, con riguardo alle risorse culturali, paesaggistiche e del turismo presenti nel territorio medesimo».
Il 4 febbraio 2020 è stata siglata la Convenzione definire modalità di gestione e risorse a supporto del suddetto Protocollo. Con determinazioni dirigenziali sono stati ceduti in proprietà al Comune delle aree dove è già stata realizzata l’edilizia residenziale pubblica ed economica e popolare.
ll 5/5/2022 anche i pochi ettari compresi nel “Monumento Naturale Pyrgi” sono stati oggetto di uno schema di Accordo tra la Regione Lazio e il Comune di Santa Marinella che nel 2020 e 2021 avevano già individuato in zona “Sabbie nere” un’area da adibire a parcheggio pubblico nonché una zona costiera da utilizzare come spiaggia libera attrezzata con alcuni servizi amovibili.
Tra i riferimenti legislativi a supporto del Protocollo d’intesa manca il decreto Presidenziale del 29/9/2017, per cui nessuno degli Accordi successivi tra Regione e Comune ha messo in agenda il Regolamento per il Monumento Naturale.
Tra Regione Lazio e Comune si stringono accordi gestionali e loro relative finalità come se il Monumento Naturale “Pyrgi” non esistesse e non fosse mai stato istituito.
Il Comitato chiede alla Regione Lazio,al Sindaco di S. Marinella e a tutti gli enti in indirizzo: quando si pensa venga approvato il Regolamento d’attuazione del Monumento Naturale, superando definitivamente la modalità dei nulla osta; se sia possibile una concessione senza bandi pubblici di aree e attività turistiche a privati; se le voci addirittura di una svendita da parte della Regione dell’azienda agricola con relativo casale siano veritiere.
Ricordiamo che il litorale tra il Castello di S. Severa e Macchiatonda rappresenta un unicum territoriale di proprietà pubblica, di per sé garanzia a tutela di una costa pesantemente edificata ed antropizzata.
L’auspicio è che tale tratto naturale possa continuare a preservare le sue peculiarità storico ambientali, principale risorsa del nostro territorio”.
Comitato “2 ottobre”