“Capita spesso di rischiare di annegare in quel tratto di mare” serve una postazione fissa di controllo con i cani bagnino”
Una mamma di Ladispoli racconta quanto avvenuto a sua figlia nella spiaggia del Covo, dove un romano è morto per salvare i figli dall’annegamento.
“La spiaggia del covo, proprio dove è successa la disgrazia lo scorso fine settimana, mia figlia e due sue amiche sono state portate via dalla corrente del mare.
A posteriori dico e affermo che solo il caso e la fortuna hanno voluto che in acqua ci fossero una decina di ragazzi di circa 15/16 anni che le hanno tenute a galla e hanno cosi potuto aspettare l’arrivo dei bagnini dello stabilimento adiacente La Baia.
Ecco, se non ci fossero stati quei ragazzi, l’arrivo dei bagnini sarebbe stato inutile e io posso dire che queste 3 bambine sono vive solo grazie a loro, ragazzi umili che forse non hanno ancora capito cosa in realtà abbiano fatto.
Nella loro semplicità hanno salvato 3 vite… il problema è che parlando anche con le persone della spiaggia, di questi episodi in quella spiaggia ne accadono spesso…forse conviene mettere una postazione fissa della protezione civile con i cani di salvataggio?
Cosi si evitano altre disgrazie perché in quel tratto di spiaggia libera le correnti sono veramente strane e molto forti”.
Una mamma ladispolana