Controllo rete e contrasto pedopornografia on line: il bilancio 2019 della Polizia postale • Terzo Binario News

Controllo rete e contrasto pedopornografia on line: il bilancio 2019 della Polizia postale

Gen 2, 2020 | Cronaca, Polizia

Attività di prevenzione e repressione, controllo del territorio. Il bilancio della Polizia postale – per l’anno 2019 – ha visto interventi finalizzati al perseguimento di due obiettivi: contrastare le attività criminose e fornire agli utenti gli strumenti per un uso responsabile del web.

Snocciolando i dati, sono state trattate 1460 segnalazioni pervenute via e-mail, nel cui contesto sono state fornite ai cittadini richiedenti informazioni utili, per prevenire possibili frodi.

Inoltre, nell’ambito della consueta azione di sensibilizzazione per la prevenzione dei rischi connessi alla navigazione in internet degli adolescenti, gli operatori del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni del Lazio hanno effettuato incontri in 195 istituti scolastici, coinvolgendo 35mila studenti, oltre 2100 docenti e circa 3mila genitori.

Sul fronte dei reati commessi sul circuito postale, sono state garantite 906 pattuglie sul territorio che hanno assicurato la vigilanza degli uffici postali, con riferimento ai giorni in cui è previsto il pagamento delle pensioni. Sono stati 25 i soggetti denunciati che avevano tentato di perfezionare reati di natura patrimoniale, recuperando così circa 6mila euro, restituiti ai legittimi proprietari.

Spostando l’attenzione sul contrasto alla pedopornografia on line, le indagini della Polizia postale hanno portato all’arresto di 4 persone e alla denuncia di 55 soggetti indagati, a vario titolo, per i reati di adescamento di minori, detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. In più, sono stati sequestrati 33.533 gigabyte di contenuti multimediali di natura illecita.

Infine, la guardia è rimasta alta sia verso il cyber terrorismo che nei confronti dei reati contro la persona, del phishing e della clonazione di carte di credito. Quattrocentocinquanta sono stati gli indagati in materia di e-commerce e telefonica