Ladispoli, a rischio il bando rifiuti • Terzo Binario News

Ladispoli, a rischio il bando rifiuti

Dic 15, 2019 | Ladispoli, Politica

Si parlò di notizie false quando il nostro giornale nell’agosto scorso paventò la possibilità che l’appalto rifiuti sarebbe stato prorogato fino a fine anno, ma i fatti confermano che almeno fino al 31 dicembre sarà la Massimi a svolgere il servizio.

Tra i mille inciampi dell’appalto ora c’è un giudizio pendente del TAR dopo l’ennesimo ricorso della Massimi. Tra i diversi ricorsi respinti, vi è rimasto uno che potrebbe portale all’annullamento dell’aggiudicazione della gara e probabilmente dell’intera proceduta.

La seconda sezione del TAR del Lazio il 7 dicembre scorso ha accolto la la domanda di misura cautelare monocratica con la quale si chiede l’annullamento previa sospensione dell’efficacia del:

  • D.D. n. 4623 del 18.11.2019 della SUA della Città Metropolitana di Roma Capitale che ha aggiudicato alla Tekneko Sistemi Ecologici S.r.l. l’appalto relativo al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nel Comune di Ladispoli per la durata di anni sette;
  • della comunicazione del predetto provvedimento di aggiudicazione del Comune di Ladispoli del 22.11.2019 a firma del Responsabile del Settore Ing. Paolo Pravato e suoi allegati;
  • del prodromico Bando di Gara di Servizi di raccolta di rifiuti solidi urbani n. 2019/S 086 – 206488, avente ad oggetto il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nel Comune di Ladispoli, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea in data 03/05/2019, codice CIG: 782942885F e di tutti i suoi allegati;
  • del Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale del Comune di Ladispoli n. 60 del 27/03/2019, contenente deliberazione di pari numero e data, avente ad oggetto l’approvazione del progetto del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani con implementazione della tariffa puntuale – affidamento del servizio da espletarsi attraverso gara di appalto ad evidenza pubblica per la durata di anni 7 (sette), redatto dal progettista incaricato E.S.P.E.R. S.r.l. di Torino, acquisito al Prot. dell’ente il 26/02/2019 con il n. 9822, e di tutti i suoi allegati

Per le urgenti e gravi motivazioni il TAR ha deciso di accelerare la decisione rimandando il merito ad una trattazione collegiale in camera di consiglio fissata per il 18 dicembre 2019.

Il rischio è che la procedura possa essere completamente annullata con il comune che sarebbe costretto ad una ulteriore proroga che potrebbe superare abbondantemente i primi sei mesi dell’anno 2020.