Porto, Luciani sul documento del Mit: "Si termini immediatamente la trasversale" • Terzo Binario News

Porto, Luciani sul documento del Mit: “Si termini immediatamente la trasversale”

Apr 18, 2017 | Civitavecchia, Politica

Riceviamo e pubblichiamo dal presidente della Compagnia Portuale Civitaecchiese Enrico Luciani – “Leggendo il documento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in allegato al DEF 2017 saltano agli occhi due aspetti riguardanti il Porto e il territorio.
Il primo è la “programmazione di intervento” del cosiddetto “Ultimo miglio stradale” di collegamento al Porto, che eliminerebbe le criticità strutturali nell’accessibilità stradale dello scalo marittimo. Questo per ottimizzare la fondamentale penetrazione di mercato nella catchment area di riferimento.

Il secondo, ma non certo per importanza, è l’“intervento” di completamento della Trasversale E45 Umbro –Laziale nell’ultimo tratto che va da Monte Romano Est fino a Civitavecchia.
Come Presidente della Compagnia Portuale Civitavecchiese e come uomo che si è sempre battuto per uno sviluppo sostenibile e per il lavoro non posso che essere contento di ciò che è stato messo nero su bianco.
E’ importante infatti che il Governo abbia ribadito, ancora una volta, che un’opera fondamentale e vitale per il nostro Porto e il nostro territorio sia classificata come “Intervento strategico” sottolineando come ne sia prioritario il completamento.

Dopo la pubblicazione di questo documento, ovviamente, ci aspettiamo una chiara, forte e concreta presa di posizione da parte delle Istituzioni affinché non si indugi oltre e si termini immediatamente questa infrastruttura.
Ormai è inutile ribadire cosa sia la Trasversale Umbro-Laziale e quali ricadute abbia in termini di sviluppo e occupazione. Come è inutile ribadire che il mancato completamento comporti una sciagura e un effetto domino negativo che purtroppo potrebbe arrivare anche a minacciare alcuni traffici commerciali ora consolidati nel nostro Porto. Andando così a incidere ancor più negativamente alle tristi e non più accettabili percentuali di disoccupazione.
Un concetto che ho ribadito anche durante l’incontro con il Presidente della AdSP Di Majo, con il quale ci siamo trovati d’accordo sulla necessità di richiamare le Istituzioni competenti alla proprie responsabilità. Nell’occasione ho inoltre confermato la mia completa disponibilità in tutte le azioni che si vorranno intraprendere nella direzione dello sviluppo sostenibile e della creazione e salvaguardia di posti di lavoro.

Come cittadino e Presidente della Compagnia Portuale mi sono sempre battuto per il lavoro e non permetterò mai che interessi economici privati, celati dietro il campanilismo o il falso ambientalismo, ritardino o impediscano il completamento di questa arteria stradale compromettendo sviluppo e occupazione per tutto il nostro territorio.
Ribadisco a gran voce che ora non c’è più spazio per giochini o giochetti.
Adesso si deve completare la Trasversale.

#famolatrasversale”.