Mafia Capitale. Buzzi chiede di patteggiare a 3 anni e 9 mesi • Terzo Binario News

 

Salvatore Buzzi

Salvatore Buzzi

Salvatore Buzzi ci riprova e presenta una richiesta di patteggiamento a 3 anni e 9 mesi di reclusione e lo fai tramite i suoi difensori. A Buzzi, ras delle cooperative romane e figura di spicco nell’inchiesta su Mafia Capitale era già stata respinta una prima istanza a 3 anni e 6 mesi da parte della Procura nel giugno scorso. E’ ancora pronto al patteggiamento della pena Salvatore Buzzi, in carcere dallo scorso dicembre, il quale ha, dunque, prospettato alla Procura di Roma, una definizione della condanna, comprensiva del primo filone e della tranche successiva, ma escludendo l’aggravante del metodo mafioso. I reati presi in esame nell’istanza sono quelli di associazione per delinquere semplice, corruzione, turbativa d’asta e intestazione fittizia di beni. La condanna ipotizzata dall’avvocato Alessandro Diddi per il suo assistito è quella di 3 anni e nove mesi, con 1.000 euro di multa. I pm Giuseppe Cascini, Paolo Ielo e Luca Tescaroli saranno chiamati ad esprimersi sulla richiesta. Nel decreto di giudizio immediato Buzzi è indicato come il capo, assieme all’ex Nar Massimo Carminati, di un’associazione a delinquere che si avvale della forza di intimidazione derivante dal vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà per commettere una serie di reati.
La palla ora passa alla procura di Roma la quale, difficilmente, esprimera’ un parere positivo. A meta’ giugno i pm bocciarono un’analoga richiesta di patteggiamento di pena avanzata da Buzzi (a tre anni e mezzo) che da allora avrebbe avviato una sorta di percorso collaborativo rendendo ben cinque interrogatori che, pero’, non hanno convinto del tutto gli inquirenti.

 

Pubblicato mercoledì, 2 Settembre 2015 @ 15:05:10     © RIPRODUZIONE RISERVATA