E’ il Pd, con 14 consiglieri su 24 (ma il dato è tutto da confermare), il partito più votato e quello che avrà nel nuovo Consiglio metropolitano di Roma Capitale la maggioranza assoluta.
Si è concluso però con qualche sorpresa il voto dei 49 consiglieri comunali di Roma chiamati ieri ad esprimere la propria preferenza per i candidati alla Città metropolitana. Il Pd ha fatto la parte del leone con 27 preferenze, seguito da Forza Italia con 5, M5S con 5, Ncd con 4, Sel 4 e Fdi 2. Alfio Marchini e Alessandro Onorato sono gli unici a non aver votato. Mister preferenze e’ Mirko Coratti, presidente dell’Aula Giulio Cesare, con 5 voti.
Nel Pd la prima sorpresa. Su 49 preferenze disponibili, avrebbe dovuto prenderne 26: 19 sono arrivate di sicuro dai consiglieri Dem, 4 della Lista civica Marino, uno dal sindaco Ignazio Marino, uno da Cosimo Dinoi (Movimento Cantieri Italia), uno da Massimo Caprari (Centro democratico). La new entry è il cattolico ex assessore di Alemanno, Gianluigi De Palo, che molto probabilmente si è espresso per Mirko Coratti, il più votato tra i suoi con 5 preferenze e dunque già eletto di diritto. Poi ci sono Svetlana Celli con 4 in arrivo dalla Lista civica Marino (inevitabile la sua elezione), Michela Califano con 1, Mauro Alessandri 1, una preferenza pesantissima per il sindaco di Rocca di Papa Pasquale Boccia, Orlando Corsetti 3, Dario Nanni 2, Marco Palumbo 3, Gianni Paris 3, Pierpaolo Pedetti 3, Antonio Stampete 1.
Federico Ascani, delegato al turismo del Comune di Ladispoli
Sembra ce l’abbia fatta anche il candidato di Ladispoli Federico Ascani che, ancora in sede di spoglio, ha dichiarato: “Attendiamo l’ufficialità del dato. Però dovrei essere stato eletto”.
Sorpresa arriva anche dal M5S, che prende 5 voti, uno in più rispetto ai 4 consiglieri del gruppo grazie al voto di Riccardo Magi, consigliere radicale della Lista civica Marino: 3 voti sono andati a Enrico Stefano e 2 a Marcello De Vito. Forza Italia è stata votata dai suoi tre consiglieri Davide Bordoni, Giovanni Quarzo e Dario Rossin più Giordano Tredicine (Pdl) e Ignazio Cozzoli (Alleanza nazionale popolare) e si è divisa tra Ignazio Cozzoli 1, Carlo Eufemi 1, Massimiliano Giordani 1, Dario Rossin 1 e Andrea Volpi 1. Ncd ha preso 4 preferenze, tre dei suoi consiglieri più quella di Roberto Cantiani del gruppo Misto: 2 sono andate a Marco Pomarici (Pomarici e Cantiani), 2 ad Alessandro Priori (Mennuni, Belviso). La lista di Sel, Dalle città-Ugualianza e libertà, ha confermato i 4 voti dei suoi consiglieri tutti per Gemma Azuni. Territorio e partecipazione (Fdi) ha preso due voti, tutti per Fabrizio Ghera, che dunque ha votato per se stesso insieme all’ex sindaco Gianni Alemanno.
(Nota stampa agenzia Dire)
AGGIORNAMENTI
- AGGIORNAMENTO ORE 14.30: Secondo i primi calcoli che circolano a palazzo Valentini, in attesa di conferma da parte dell’ufficio elettorale, la composizione del consiglio della Città metropolitana dovrebbe essere questo: 14 eletti Pd, 4 Forza Italia, 2 Nuovo centro destra, 2 Movimento 5 stelle, 1 Fdi e 1 Sel.
Il più votato tra i Dem, e in assoluto, è stato il presidente dell’Aula Giulio Cesare, Mirko Coratti, che ha preso 43 voti puri (di cui 5 a Roma e il resto nei territori) che si traducono in 5.888 voti ponderati (quelli della Capitale hanno un ‘peso’ maggiore, a seguire quello degli altri centri in base al numero degli abitanti).
A seguire ci sono Svetlana Celli con 4.401, Mauro Alessandri con 4.241, Michela Califano con 3.366, Marco Palumbo con 3.325, Gianni Paris con 3.277, Pierpaolo Pedetti con 3.051, Orlando Corsetti con 3.024, Danilo Sordi con 2.999, Pasquale Boccia con 2.965, Massimiliano Borelli con 2.942, Dario Nanni con 2.350, Antonio Stampete con 2.259 e Federico Ascani con 1.973. Per il Pd hanno votato i 19 del gruppo, a cui va aggiunto il sindaco Ignazio Marino, più i 4 della Civica, Cosimo Dinoi del Movimento Cantiere Italia e Massimo Caprari del Centro Democratico. Si è aggiunto, a quanto si è ricostruito, anche il voto di Gianluigi De Palo (Cittadini X Roma).
Il nuovo consiglio della città metropolitana sarebbe così composto. Per il Pd risultano eletti Mirko Coratti, Svetlana Celli, Mauro Alessandri, Michela Califano, Marco Palumbo, Gianni Paris, Pierpaolo Pedetti, Orlando Corsetti, Danilo Sordi, Pasquale Boccia, Massimiliano Borelli, Dario Nanni, Antonio Stampete, Federico Ascani. Per Forza Italia: Andrea Volpi, Massimiliano Giordani, Ignazio Cozzoli, Carlo Eufemi. Per il Movimento 5 stelle: Emanuele Dessì e Enrico Stefano. Per Ncd: Alessandro Priori e Marco Pomarici. Per Fdi: Marco Silvestroni. Per Sel: Gemma Azuni.
Il candidato Federico Ascani, in seguito all’ufficialità dei dati ha aggiunto : “Straordinario risultato del PD. Grazie a chi mi ha dato fiducia. Tenterò di rappresentare in consiglio le istanze di tutti territori. In bocca al lupo per la grande responsabilità e duro lavoro che ci aspetta.”.