Tolfa, 280 persone a cena in piazza per dare il via al XIII Drappo dei Comuni • Terzo Binario News

Tolfa, 280 persone a cena in piazza per dare il via al XIII Drappo dei Comuni

Set 2, 2022 | Comune, Tolfa, tradizioni

Per i festeggiamenti di Sant’Egidio stasera l’elezione della miss. Domenica mattina la sfida per gli anelli e nel pomeriggio la corsa dei cavalli mezzosangue al fantino

di Cristiana Vallarino

La cena di gala di giovedì sera ha ufficialmente dato il via, a Tolfa, agli appuntamenti del XIII Drappo dei Comuni.

Dopo un pomeriggio segnato da un paio di minacciosi scrosci di pioggia, il cielo sopra la piazza Vittorio Veneto è tornato limpido, con un suggestivo spicchio di luna. Un’atmosfera perfetta per accompagnare la cena servita a oltre 280 commensali, seduti ai tavoli preparati dai ristoranti locali, che hanno cucinato un menù tipico.

La serata – presentata da Marika Compagnucci – ha avuto diversi momenti di spettacolo, a cominciare dall’esibizione dei bravi sbandieratori della contrada La Bianca, vincitori del premio dell’ultimo Palio delle Contrade di Allumiere. Poi al microfono è andata (due volte) la giovanissima cantante Alessandra De Vellis, mentre al pianfoforte si è seduto il maestro Emiliano Manna.

Tra una portata e l’altra sono stati poi presentati i sei rioni dolfetani che domenica mattina alle 10,30 si contenderanno il IV Drappo degli Anelli. Sono stati letti i nomi delle squadre di butteri in gara ed è stato mostrato il “drappetto”, realizzato da Silvia Di Silvestro.

La sindaca Bentivoglio scopre il Drappo

Il momento clou della serata è stato quindi il sorteggio per l’abbinamento tra gli otto comuni e i cavalli, provenienti dalle scuderie del comprensorio. Per ogni città c’era un rappresentante dell’amministrazione. Coi colori dell’Oriolo (c’era l’assessore Gianni Pedrocchi) correrà Bosea da Clodia; per Allumiere (presente il sindaco Luigi Landi) Tuscia; Santa Marinella (rappresentata dal vice sindaco Gino Vinaccia) conterà su Spoon River. Mentre Vejano (sindaca Teresa Pasquali) sarà in pista con Tornasol e Civitavecchia (assessore Roberto D’Ottavio e consigliere Matteo Iacomelli) con Vesuvio Prepotente. Cerveteri (sindaca Elena Gubetti) punterà su Cerro de Aghenta; Canale Monterano (in vece del sindaco, c’era Gianni Belli) è stato abbinato a Ummi Ummi e per finire Tolfa (sindaca Stefania Bentivoglio) spera nello sprint di Brian De Marchesana.

La gara di domenica pomeriggio (alle 16, dopo la sfilata dei sindaci) vedrà i cavalli mezzosangue con i loro fantini sfidarsi, in batterie, in una corta ma insidiosa pista di terra creata su Viale d’Italia. In 13 edizioni (l’ultima nel 2019, prima di due anni di stop causa Covid), a vincere sono stati un po’ tutti i Comuni, ma Civitavecchia, Oriolo e Cerveteri ancora non hanno portato a casa nessun Drappo.

Quello di quest’anno, presentato ieri sera, è stato ideato e realizzato dall’artista locale Roberta Santoni che, timidamente, ha spiegato di essersi ispirata ai simboli e alla vita tolfetani, a cominciare dalla Rocca e di averlo dedicato a Ettore Pierettori.

La cena si è protratta fino a oltre mezzanotte, siglata, al momento del dessert, da un piccolo, ma efficace spettacolo pirotecnico, una piccola “coda” di quello di domenica scorsa. Del resto, con il Drappo si sta ancora celebrando il patrono di Tolfa, sant’Egidio, la cui festa cade il primo settembre.

Seduti alle decine di tavoli c’erano i rappresentanti delle scuderie dei cavalli che gareggiano, molti rappresentanti delle varie ammiistrazioni cittadine del comprensorio, alcune associazioni tolfetane (come l’Adamo) e tanti cittadini che vogliono portare il proprio contributo a mantenere viva una tradizione. E c’erano pure le otto belle ragazze che stasera, dalle 21, si contenderanno le fasce di miss Drappo 2022, nella manifestazione, curata dalla Fidapa, all’anfiteatro della villa comunale.

Battilocchio con miss Kate, da Ballyferriter

Non solo, oltre a un tavolo di norvegesi ormai presenti nella vita del paese, c’era anche una piccola delegazione irlandese, quella di Ballyferriter, centro della penisola di Dingle con cui Tolfa è gemellata dal 1998, quando, sindaco Pietro Licidi, Alessandro Battilocchio era un giovane assessore. Che ieri, da onorevole, ha avuto la sorpresa di riabbracciare chi oltre venti anni fa lo ospitò in Irlanda.

Con il Comune, a organizzare il Drappo è l’associazione Pro Loco, che ha potuto contare su un nutrito grupo di volenterosi volontari. Doverosi quindi i ringraziamenti al suo presidente Felice Tidei, alla vice Angela Ceccarelli e alle infaticabili Lucia Tagliani e Valentina Mariani, che fanno anche parte di associazioni del Cavallo tolfetano. Da non dimenticare il prezioso lavoro dei ristoratori (e di tutti i loro staff) di Loggetta, Da Maria e Antonio Morra (ex Buzzico).