“I complimenti di Mazzola mi lusingano. Mazzola: l’unico Sindaco della cittadina che non è riuscito a realizzare nessun punto del suo programma elettorale; l’unico Sindaco che non ha mai convocato, anche se richiesto, un consiglio comunale aperto mirato alla discussione della ormai vecchia autostrada tirrenica, consentendo alla Sat di realizzare lavori disagevoli per la nostra popolazione, basti vedere la strada del Pidocchio con i pali dell’Enel piazz ati nel mezzo della carreggiata; l’unico Sindaco che è riuscito a non accorgersi che tutta la viabilità secondaria e’ inadeguata per la nostra città ed ora, nel periodo di maggiore intensità produttiva, ci troviamo davanti a chilometriche code di auto generate da intersezioni tra mezzi pesanti e trattori costretti a percorrere tratti di strada sottodimensionati e pericolosi.
Grazie Sindaco, questo è quello che la sua popolazione ricorderà di lei. Ora incombe su Tarquinia il pericolo di una Trasversale non condivisa dalla popolazione, le premesse del nostro primo cittadino e della sua giunta non sono delle migliori, i tecnici sono gli stessi che hanno controllato e assistito la Sat nei lavori di realizzazione e visti i risultati precedenti non c’è da stare tranquilli. Una trasversale già dotata di un progetto approvato da una diecina di anni, il percorso viola, scartato da Anas e dalla nostra amministrazione perché troppo caro, come se il nostro territorio, nostra storia e la nostra cultura abbiano un prezzo.
Noi non consentiremo tutto questo perché consideriamo il territorio il volano principale per la nostra economia che Mazzola nel suo mandato non è riuscito a valorizzare e sviluppare. La nostra dignità non ha prezzo e riteniamo che il tracciato viola sia l’unico a garantire un passaggio in galleria a basso impatto paesaggistico. Noi siamo sicuri che meno spenderà Anas e più spenderemo noi in termini ambientali territoriali e logistici. Questa amministrazione è sotto scacco dei poteri forti e sensibile alle sirene dell’Anas, dove l’unico problema sembra essere legato ai costi. Questo PD è ormai allo sbando, accecato dal potere, parla sempre a nome ed in difesa del suo Sindaco come a proteggere tutti gli altri che non prendono posizione.
Questi partito a Tarquinia ha gli stessi amministratori da oltre 20 anni e nonostante questa amministrazione sia a fine mandato ha una gran fretta di portare a termine questa opera, quando sarebbe meglio che a decidere sia la prossima Giunta, con una programmazione ed una progettualità più a lunga durata. Voglio ricordare al nostro caro Sindaco che avevamo approvato in Consiglio Comunale l’istituzione di una commissione consigliare permanente per l’individuazione del nuovo tracciato e delle sue criticità. A tutt’oggi, oltre a non aver mai convocato la commissione, Mazzola si presenta con un tracciato arancione prodotto all’insaputa di tutti e progettato da tecnici non condivisi e candidati in liste a lui amiche. Mazzola non è riuscito a sviluppare e condividere nessun esigenza del proprio territorio e con il suo modo di fare ha bloccato lo sviluppo e favorito le scelte calate dall’alto per il bene di pochi, mentre tutto quello che doveva condividere con la cittadinanza è fermo, basti guardare il commercio, il turismo, il Piano Regolatore, l’ambiente, l’agricoltura, la promozione turistica, lo sviluppo del litorale, l’occupazione e molto altro: un vero e proprio fallimento.
Mazzola non è in grado di rappresentare la popolazione, anche perché oggi insieme al suo PD rappresenta il 20 per cento del consenso, speriamo che prima di arrecare altri disagi si fermi. Per me, Lei è stato, il peggior sindaco, dalla liberazione ad oggi, quest’affermazione, è solo un complimento.”