Stagione difficile per il Cerveteri, la società compatta con la squadra • Terzo Binario News

Stagione difficile per il Cerveteri, la società compatta con la squadra

Dic 11, 2023 | Calcio, Cerveteri, Cronaca, Sport

Nuova sconfitta contro la Sorianese, ma la società del Presidente Lupi è pronta a ripartire

Quella che sta attraversando il Città di Cerveteri è una crisi che difficilmente è rintracciabile negli almanacchi del passato.

Dal mercoledì 1 novembre, da quella maledetta sconfitta contro il Borgo Palidoro in casa per 1 a 4, la squadra del Presidente Andrea Lupi ha solamente perso: 7 sconfitte consecutive in Campionato più una in Coppa Italia contro il Fiumicino, che è costata l’eliminazione dal torneo degli Etruschi.

Campo Enrico Galli, tribuna del Cerveteri Calcio
Campo Enrico Galli, tribuna del Cerveteri Calcio

Da quella data ad oggi, il cambio di allenatore, con Mister Cicino che ha preso il posto di Giampaolo Superchi, e tanti volti nuovi in campo.

A questo, va obbligatoriamente aggiunta una serie di infortuni pesanti di giocatori in alcuni ruoli nevralgici del campo, oltre ad alcuni episodi arbitrali discutibili.

Sia chiaro, non è un attacco alla classe arbitrale: le partite, salvo errori davvero grossolani, non è il fischietto dell’arbitro a deciderle, ma senza dubbio hanno gettato ulteriore benzina sul fuoco, purtroppo ardente sempre di più domenica dopo domenica, del Città di Cerveteri.

Ma è chiaro che al Città di Cerveteri in questo periodo sta girando davvero tutto storto.

C’è però da consolarsi, una piacevole consolazione, guardando le distinte di gara: tra infortuni e defezioni, molto spesso il Cerveteri si è trovato nella condizione di avere in rosa più fuoriquota di quelli minimi previsti, ovvero di tanti calciatori provenienti dal settore giovanile.

Una cosa assai rara nel calcio odierno: una scelta coraggiosa che guarda non soltanto al presente, ma anche al futuro della squadra, che senza dubbio merita di più della Promozione e della attuale posizione di classifica che ricopre, ferma a 12 punti e in zona play-out.

Obiettivo però constatare come il Città di Cerveteri goda di una Presidenza giovane, che ha dimostrato passione e interesse per il calcio cittadino, anche con un notevole esborso economico: basti pensare ai lavori fatti per il rifacimento della tribuna del Campo Enrico Galli, chiusa al pubblico al momento dell’insediamento di Lupi e oggi funzionale e accogliente, forse tra le migliori di tutto il panorama laziale.

In molti hanno richiesto a gran voce l’acquisto di un attaccante di razza, in particolare dopo l’addio di Gianluca Toscano, finito al Ronciglione. Facile a parole – verrebbe da dirsi. Sia chiaro, è nel pieno diritto del tifoso e di chi osserva le partite esprimersi anche con pareri negativi, ma poi ciò che serve, è il denaro vero e non quello finto. Lupi, che nel mercato di dicembre ha dimostrato di tenere alla squadra, rinforzandola con diversi elementi anche d’esperienza. Basti pensare alla gara ultima, quella giocata con la Sorianese, dove in campo c’erano quasi tutti i nuovi acquisti: è giusto che si conoscano con i “vecchi” e che trovino i giusti tempi di gioco.

La classifica è impietosa forse in questo momento, ed il campionato è compromesso: di certo al Galli non ci si può aspettare che d’improvviso si torni ai vertici alti della classifica come si auspicava ad inizio campionato, ma c’è un intero girone di ritorno da disputare.

La stagione ha dimostrato come a scendere ci si metta un istante, ma come anche a risalire ci possa volere poco.

La Presidenza è unita e coesa, e la squadra, fatta di tanti giovani con tanta passione, è pronta a risalire la china. Per soddisfazione personale e per i tifosi, che hanno il compito ben preciso di non abbandonare gli etruschi.