Seconda partita e seconda vittoria per i ragazzi ladispolani di coach Daniele Crocicchia. Sul campo della Lazio Pallacanestro 1932 a Riano il risultato finale e’ 74 a 81, al termine di una gara condotta sempre in testa e che in alcuni momenti sembrava potesse chiudersi definitivamente da un momento all’altro. Cosi in realta’ non e’ stato, un po’ per merito dei ragazzi locali e molto per demerito degli ospiti cui continua a mancare quel “killer instinct” che in alcune gare, alcune situazioni, potrebbe portare a prendere quei 15-20 punti di vantaggio che consentirebbero di gestire tranquillamente le partite fino alla fine.
In realta’ la Dinamo ha giocato bene, nonostante le tante defezioni (a proposito, in bocca al lupo a Mickey Valente, sfortunato protagonista di un incidente stradale sabato), ha solo peccato di attenzione in difesa e forse ha avuto qualche momento di supponenza in attacco, con alcuni palloni letteralmente buttati, fatto sta che nei minuti finali si e’ trovata a dover gestire uno scomodo e stretto +4, e sarebbe stata una vera beffa tornarsene a casa sconfitti… fortunatamente i Dinamos ormai sono esperti nel gestire le situazioni convulse e frenetiche negli ultimi minuti e, seppur con qualche batticuore di troppo, altri 2 punti importantissimi sono arrivati.
Da segnalare il ritorno obbligato, viste le assenze di Bernini e De Martino, dopo circa un decennio, di Capitan Riccardo Fois in cabina di regia, ben coadiuvato da un sempre verde Fabio Verdone e da Davide Acconciamessa, che ha fatto certamente bene cosi come hanno fatto molto bene Nicola Profumo e Gabriele Mangiola, forse i veri match winner della gara.
Questo il commento del Presidente Luigi Fois a fine gara: “Ormai le partite di questa squadra le vado a vedere solo se ho le gocce di Rescue Remedy con me… comunque l’importante oggi era vincere, ma saro’ pienamente soddisfatto solo quando vedro’ tutti i nostri giocatori che in difesa riusciranno a stare sempre attaccati al loro avversario con la palla in mano, senza accontentarsi di vederlo tirare sperando che sbagli perche’ magari e’ a 6 metri e mezzo dal canestro… ormai ci sono ragazzi un po’ dappertutto che segnano con ottime percentuali anche da 8 metri, ma qualcuno dei nostri fa finta di non averlo ancora capito”.
“Oggi comunque” continua il Presidente “voglio fare due ringraziamenti: il primo va al nostro preparatore, Emanuele “Veleno” Feoli, credo infatti che sia suo gran parte del merito se possiamo vedere tutta una squadra che corre e pressa per 40 minuti. Solo oggi penso abbiamo fatto lo stesso numero di contropiedi e transizioni che abbiamo fatto in tutto lo scorso campionato… il secondo ringraziamento invece va ai nostri due atleti Under, inseriti a pieno titolo nella rosa della prima squadra: Flavio Bucci e Simone Guarragi. Due ragazzi di quasi 17 anni che sono i primi ad arrivare in palestra e gli ultima a lasciarla, che con la loro voglia di crescere, imparare, mettersi in mostra, sono di stimolo anche a tutti gli altri. Vengono, sacrificano la loro Domenica per stare in panchina 40 minuti, e posso immaginare cosa passi per la loro testa… devono sapere che noi in realta’ li stiamo “incubando”, con la cura e attenzione che dedichiamo a tutti i nostri giovanissimi, non vogliamo farli bruciare gettandoli ora nella mischia, ma con calma, prima o poi, quando Coach Crox (n.d.r.: Daniele Crocicchia) lo reputera’ opportuno, avranno la loro occasione e sara’ l’inizio di quello che spero possa essere un percorso pieno di grandi soddisfazioni, per loro e per la Dinamo”.
Parziali: 13-17 33-40 54-59 74-81
Mistercucina Dinamo Ladispoli: Acconciamessa 2, Mangiola 23, Verdone 12, Profumo 8, Fois 15, D’Alonzo 11, Di Francesco 8, Campolungo 2, Bucci n.e., Guarragi n.e.