Amanti di politici raccomandate per assunzioni.
Le assunzioni sarebbero state richieste a società di servizi nelle scuole legate a Tiziano Cerasa, ex presidente del Consiglio di Civitavecchia ai tempi della giunta Saladini (centrosinistra) ora indagato per favoreggiamento della prostituzione.
“Erano i politici a chiedermi di assumere quelle ragazze – ha confermato Cerasa alla Procura nell’interrogatorio – ma se di sera andavano nei night club o facevano le escort sono affari loro”.
Il terremoto giudiziario si allarga da Civitavecchia lambendo politici di Ladispoli e Cerveteri.
L’annuncio è dato dal legale di Cerasa nella trasmissione Dentro La Notizia di Provincia Tv, condotta dal giornalista Stefano Pettinari.
“Visto che le attività legate al mondo scolastico per asilo nido e altre attività si svolgevano proprio a Ladispoli – aggiunge Mereu intervenendo in diretta – si presume che i politici coinvolti siano di Ladispoli e Cerveteri. Per i nomi ci penserà il pm interrogando le giovani”.
Il sospetto del sostituto procuratore, Lorenzo Del Giudice, è che le giovani assunte nelle società di Cerasa nella realtà fossero assunte presso locali a luci rosse per le serate a carattere sessuale con i politici. Queste accuse sarebbero state respinte dallo stesso Cerasa, il quale non entrava nel merito di cosa facessero le ragazze fuori dal rapporto lavorativo con le sue società.
In particolare l’inchiesta parte da un’intercettazione telefonica nella quale lo stesso Cerasa dice apertamente che alcune delle ragazze sono amanti dei politici che le hanno raccomandate. Si tratterebbe di una deduzione fatta dallo stesso Cerasa in quanto puntualmente arrivavano raccomandazioni di giovani e belle ragazze straniere.
Nei prossimi giorni gli interrogatori con le ragazze, per la maggior parte romene, saranno fondamentali per definire i personaggi coinvolti nella vicenda.