Intervento del comitato “Viviamo la città” che installa un banchetto informativo sabato 7 giugno dalle 10 alle 13 davanti al Todis del quartiere Maiorca
“Il Comitato “Viviamo la città” sollecita con forza l’Amministrazione Comunale a risolvere una volta per tutte il problema della gestione dei rifiuti e della pulizia di Santa Marinella e Santa Severa, all’inizio di una stagione estiva che già prevediamo critica proprio su questi aspetti.

Il Comitato inoltre invita i cittadini a visitare il banchetto informativo che si terrà sabato 7 giugno dalle 10 alle 13 davanti al Todis del quartiere Maiorca, dove sarà possibile anche iscriversi.
Da quando il Comitato si è costituito, ottobre 2024, ha potuto costatare qualche lieve miglioramento nella gestione del problema, tra cui il cambio di DEC che ci sembra ora garantire maggiore controllo o qualche iniziativa in più nel pulire le strade (rispetto al mai di prima), ma per il resto poco o niente è stato fatto. Lo dobbiamo dire e lo diciamo con forza.
Ricordiamo, ad esempio, le discariche abusive che continuano a fiorire, ora anche nei pressi delle spiagge, senza vero controllo sull’operato dei cittadini, a volte incivile, né educazione e informazione con iniziative pubbliche.
Stessa cosa vale per il posizionamento di due mini isole ecologiche da parte di GESAM (finalmente, visto che il Contratto ne prevede 4 e fin da tre anni fa), che non sono state accompagnate da nessun tipo di informazione, nessuna pubblicità o info grafica. Queste utili attrezzature sono fondamentali affinché i turisti possano smaltire correttamente i rifiuti. Ma tutto è lasciato all’improvvisazione e gestito con approssimazione e noncuranza.
Altro argomento critico, ai fini del controllo del territorio, è quello delle foto trappole. Mesi fa ne è stata annunciata la consegna, ma ancora nessuno le ha posizionate né ci risulta che ci sia personale formato per l’utilizzo. Da mesi il Comitato ha suggerito alcune località dove istallare le foto trappole, ma niente è successo.
E ancora, il mancato o parziale taglio della vegetazione da marciapiedi e cigli stradali, attività, questa, a carico della SMS, è sotto gli occhi di tutti. Basta guardarsi un po’ intorno in quasi ogni angolo della città e possiamo osservare erbe, canne, cespugli e altro
Ulteriori gravi questioni ci sembrano ancora non correttamente gestite dalla GESAM e insufficientemente affrontate dall’Amministrazione comunale. L’irregolarità nella raccolta dei rifiuti differenziati (che non si sa più se avviene di mattina o di pomeriggio), la riduzione di secchi e mastelli, per cui sempre più spesso si vedono buste abbandonate per strada, anziché nei raccoglitori; le condizioni dell’ecocentro, come abbiamo già detto in precedenti occasioni, rischiose e pericolose per gli operatori GESAM e per i cittadini, l’efficienza dell’cosportello, la mancanza totale di informazione alla cittadinanza per cui ancora oggi in molti non capiscono l’importanza di differenziare. Nessuno dice ai cittadini che per abbassare la TARI dovremmo differenziare di più, nessuno incoraggia i buoni comportamenti, ma intanto gli avvisi di pagamento TARI, quelli si, arrivano puntuali.
Il Comitato “Viviamo la città”, infine, non può non ricordare le proteste del personale dipendente della GESAM. Da un anno, periodicamente, gli operatori entrano in agitazione e devono ben esserci motivi seri, perché nessun lavoratore ha voglia di perdere giornate di lavoro con gli scioperi o di entrare in conflitto con l’Azienda che lo ha assunto. Abbiamo letto del reiterato impegno dell’Amministrazione a istituire un “tavolo permanente”. É la seconda volta in un anno e staremo a vedere i risultati.
Per tutto quanto detto e per altri molteplici problemi legati alla corretta gestione dei rifiuti, rinnoviamo l’invito a visitare il banchetto informativo del 7 giugno perché più siamo e più possiamo sperare di sortire qualche buon risultato per avere la città pulita, salvaguardare il territorio e pagare meno TARI”.