“La scoperta di tre marinai positivi su alcune navi da crociera fanno prevedere un futuro molto incerto sia per la ripresa del flusso crocieristico, sia per l’economia portuale che per quella terziaria. Ovvio che ci saranno slittamenti nella ripartenza,e forse una normalizzazione avverrà soltanto nel 2021.
Nel frattempo il porto avrà un ulteriore aggravamento della sua crisi,(non aiutato dalle tristi vicende interne) il commercio nonostante la volontà di lottare avrà grandi problemi di sopravvivenza, così come il turismo, ma ancora più grave sarà la crisi dell’indotto:agenzie marittime,servizi portuali,guide turistiche, trasporti etc.
Una città allo stremo e la necessità di una vertenza generale e di un intervento governativo consistente e variegato, visto L unicità della crisi e del porto e del legame con la città.
In questi casi sarebbe necessario un intervento comune: imprenditori sindacati amministrazione per evitare una crisi economica devastante e senza ritorno”.
Tullio Nunzi