“Abbiamo letto con interesse le uscite di ieri dell’amministrazione Grando. Dagli auguri per una serena Pasqua – in cui si avanza un paragone piuttosto azzardato tra la rinascita di Nostro Signore e quella (solo evocata) del governo locale – fino al ringraziamento ad AssoBalneari e Consorzio per la pulizia volontaria delle spiagge di Ladispoli e di San Nicola. Volontaria, appunto, ed è bene sottolinearlo.
Per la prima volta dopo molti anni Ladispoli ha accolto la primavera con le spiagge ridotte in pessime condizioni malgrado i cittadini continuino – come sempre – a pagare la pulizia degli arenili all’interno della TARI. Nulla volendo togliere alle collaborazioni che il Comune stringe con gli operatori del territorio, viene da chiedersi perché si ricorra ad un intervento volontario anziché allo svolgimento di un servizio economicamente già coperto dalle tasche dei contribuenti. Senza voler considerare anche il rischio (non coperto) che i volontari privati si sono assunti procedendo alla rimozione di immondizia dal suolo pubblico. Cosa succederà poi, con l’espletamento del bando per l’affidamento delle spiagge libere attrezzate, è solo possibile immaginarlo. Dagli atti disponibili finora, risulterebbe che alcune categorie, come i titolari di chioschi stagionali o gli stessi Balneari – oggi così disponibili verso l’amministrazione – rischierebbero di pagare doppiamente i servizi aggiuntivi come quello della pulizia delle spiagge. Augurando alla città di trascorrere dei giorni di festa sereni, lasciamo agli amministratori locali il tempo di riflettere su questi argomenti, sperando che, dopo la pausa, si passi dagli annunci su facebook ad avere una risposta chiara”.
Maria Concetta Palermo
Consigliere Comunale – Ladispoli Città