Olio di Traiano, parte la commercializzazione da Civitavecchia • Terzo Binario News

Olio di Traiano, parte la commercializzazione da Civitavecchia

Ott 1, 2023 | Agricoltura, Associazionismo, Civitavecchia, commercio, enogastronomia, Senza categoria

L’Università Agraria ha presentato ufficialmente il prodotto, ora con marchio Igp, e i vari packaging

Davvero una serata molto partecipata da autorità, commercianti, coltivatori e cittadini quella che ha salutato la presentazione ufficiale dell’offerta commerciale dell’Olio di Traiano, andata in scena nel roof garden dell’Hotel San Giorgio, a Civitavecchia.
L’Università Agraria di Civitavecchia ha così concluso la fase sperimentale di valorizzazione, manutenzione e messa in produzione dell’oliveto secolare dei 60 ettari del Mandrione (tra Campo dell’Oro e il Marangone) presentando alla città intera le bottiglie con il nuovissimo packaging che sarà disponibile a partire dalla prossima settimana in numerosi punti vendita di Civitavecchia. E che punta ad arrivare anche sul mercato nazionale e internazionale.


Il prodotto è nuovo, ottenuto alla fine di un lavoro durato quattro anni, cominciato con la ripulitura e bonifica dell’area, passato per la raccolta delle olive con l’uso, vista la particolare conformazione accidentata del terreno di un abbattitore di ultima generazione, piuttosto costoso, che scuote la pianta senza stress, compito di cui si è occupato l’azienda agricola “Divenire” di Marvin Popoj, da Bolsena.

L’olio, già presentato in città in diverse occasioni, in poco tempo ha ottenuto le migliori certificazioni risultando un extravergine di oliva di altissima qualità, realizzato con le olive di Civitavecchia e che ha appena ottenuto il marchio di prodotto biologico con l’indicazione specifica di Olio IGP Roma.
L’altra sera a fare gli onori di casa Daniele De Paolis, presidente dell’Università Agraria, Damiria Delmirani, vicepresidente, e Stefano de Paolis consigliere delegato alle politiche agricole. Particolarmente interessanti sono stati gli interventi dell’archeologa Gigliola Possenti e dell’agronomo Roberto Fagioli che hanno raccontato come si possa passare, sorvolando questi meravigliosi territori, dall’epoca dell’imperatore Traiano ai giorni nostri parlando con leggerezza di storia e di sviluppo delle coltivazioni olearie.

olio di traiano vetrina

Una piccola parentesi è stata dedicata al lavoro dello chef Antonio Magliulo che ha creato per i presenti un piatto connotato dalla fragranza di questo speciale olio: spaghetti mantecati con una salsa a base di amido di patate, olio Evo, aglio e zafferano. Ad occuparsi dell’assortito buffet, accanto al personale dell’Hotel, gli studenti dell’Alberghiero “Cappannari”.

La serata, allietata dalla musica presentata dall’Associazione Forte Festival e condotta con la solita verve dalla speaker radiofonica Roberta Frascarelli, ha visto anche il disvelamento di una speciale vetrina che sarà presente in ogni punto vendita, mettendo in mostra le bottiglie di varie dimensioni con una serie di gadget molto caratteristici proposti in un gradevole abbinamento, come le posate da insalata in legno.
Particolarmente gradita la presenza del consigliere regionale Emanuela Mari e del presidente di CSP Fabrizio Lungarini, dell’assessore Francesco Serpa, e di quella parte dei consiglieri comunali di maggioranza che hanno scelto di presenziare all’evento. C’era anche una nutrita rappresentanza del comune di Santa Marinella, guidata dal vice sindaco Gino Vinaccia.
Come ha avuto modo più volte di sottolineare nel suo accalorato intervento il presidente De Paolis (che ha parlato dei molti che hanno remato contro il lavoro dell’UA), l’Olio di Traiano è sì prodotto dall’Università Agraria, che ne ha registrato anche il marchio commerciale, ma è l’olio dei civitavecchiesi, un dono che questa natura, pur molto maltrattata, fa a tutta la città di Civitavecchia.