Intervista al presidente rossoblù Marco Tassi, con i quadri sociali
Presidente Tassi, quali sono le emozioni e le responsabilità principali che provi nell’essere il presidente di questa squadra di rugby dilettantistica, specialmente considerando le difficoltà che avete affrontato?
Essere il presidente della nostra squadra di rugby è un’esperienza davvero emozionante e gratificante. Vedere i ragazzi crescere, sia sul campo che come persone, mi riempie di gioia. Provo un profondo rispetto per tutto il nostro staff, che si dedica con impegno e passione al progetto. È una grande soddisfazione osservare come i nostri atleti affrontano le sfide e come assorbono i valori del rugby.
Naturalmente, ci sono anche molte responsabilità. Gestire una struttura, assicurarsi che tutto funzioni e, soprattutto, mantenere la nostra identità mentre cresciamo non è affatto semplice. A volte è facile farsi prendere dalla fretta di rispondere alle aspettative delle famiglie e della comunità e incappare in errori, ma grazie a Stefano, che è bravissimo a mantenere il focus sulle priorità reali, riusciamo a pianificare bene la nostra crescita senza perdere di vista ciò che è davvero importante.
Un grande grazie va anche a Marco, che considero il vero cuore della URL. È lui il collante del gruppo, quello che riesce sempre a tenere alto il morale e a far sentire tutti parte di una grande famiglia. E non posso dimenticare tutti i tecnici che, con grande dedizione, affrontano allenamenti con freddo, vento e pioggia. La loro passione è davvero rara e preziosa.
Senza l’impegno e il cuore di tutto lo staff, non saremmo mai arrivati dove siamo oggi. Ogni giorno mi sento fortunato a far parte di questa fantastica avventura.
Quali ritieni siano i punti di forza più significativi della vostra ASD?
Uno dei punti di forza più significativi della nostra ASD è il profondo senso di comunità e famiglia che ci caratterizza. Fin dalla nostra nascita, abbiamo sempre visto la URL come una grande famiglia, dove l’unione e il sostegno reciproco sono al centro di tutto ciò che facciamo. Crediamo fermamente che “l’unione fa la forza”, e questo principio guida le nostre azioni dentro e fuori dal campo.
Ogni membro della nostra squadra, dai più piccoli della propaganda agli adolescenti dell’Under 16, è incoraggiato a guardare le spalle dei propri compagni e a supportarsi a vicenda. Questo non solo aiuta a creare un ambiente di gioco positivo, ma instilla anche nei ragazzi valori fondamentali come la solidarietà, la responsabilità e il rispetto reciproco. Vogliamo che ogni giovane atleta che passa per la nostra ASD si senta parte di una famiglia allargata, dove nessuno viene lasciato indietro.
Un altro punto di forza è la qualità del nostro staff tecnico. Siamo orgogliosi di avere formatori altamente qualificati, con certificazioni ufficiali della Federazione Italiana Rugby (F.I.R.) e competenze aggiuntive che vanno oltre il rugby. Ad esempio, Sabina, la nostra esperta in massaggi sportivi, e Giulia, la nostra preparatrice atletica, contribuiscono a fornire ai nostri atleti un supporto a 360 gradi. Questo approccio integrato garantisce che i ragazzi possano crescere non solo come atleti, ma anche come individui.
Infine, le collaborazioni con altre società sportive , come il Civitavecchia che milita nella Serie A , sono fondamentali per offrire opportunità di crescita e sviluppo ai nostri giovani talenti. Queste partnership ci permettono di espandere i loro orizzonti e di garantire un futuro promettente nel mondo del rugby, oltre a rafforzare il nostro impegno a offrire la migliore formazione possibile.
Quali sono le necessità più urgenti che la vostra associazione sportiva deve affrontare per migliorare l’esperienza e le condizioni di gioco per tutti i membri?
Le necessità più urgenti per la nostra squadra sono strettamente legate alla disponibilità e alla qualità delle infrastrutture. La URL è nata giocando nei campi pubblici, spesso senza strutture di supporto adeguate, e questa è stata una delle nostre principali sfide. Dopo anni di ricerca, abbiamo finalmente trovato casa a Cerveteri, riuscendo a ottenere un campo fisso. Tuttavia, la situazione iniziale del campo era tutt’altro che ideale: l’erba era incolta, i pali pericolanti e i servizi igienici quasi inesistenti. Nonostante le difficoltà, siamo grati per questa opportunità e non incolpiamo nessuno per le condizioni iniziali.
Abbiamo messo in atto un piano di riqualificazione significativo, che ci ha già permesso di fare passi avanti importanti. Abbiamo messo in sicurezza i pali, ripristinato i servizi igienici di base, installato un sistema di irrigazione per il campo e, cosa più importante, omologato il campo per ospitare .
Questi miglioramenti hanno già avuto un impatto positivo sull’esperienza dei nostri atleti e sul loro sviluppo.
Le prossime sfide che ci attendono includono la costruzione di una Club House, che rappresenta il cuore pulsante di ogni società di rugby. Questa struttura sarà fondamentale non solo per ospitare eventi sociali e rafforzare lo spirito di squadra, ma anche come punto di ritrovo per i genitori che accompagnano i loro figli agli allenamenti e durante i concentramenti.
Siamo determinati a continuare a migliorare le nostre strutture, ma siamo anche aperti a esplorare nuove opportunità che possano aiutarci a crescere ulteriormente. La nostra priorità rimane sempre quella di offrire un ambiente sicuro, accogliente e professionale per tutti i nostri membri, affinché possano svilupparsi sia come atleti che come persone.
Quali sono i tuoi obiettivi e le tue speranze per il futuro della ASD?
IIl nostro obiettivo principale è diventare un punto di riferimento solido tra Roma e Civitavecchia e e nel litorale laziale . Ciò include l’ambizione di formare una squadra senior il prima possibile e di costruire uno stadio che non solo ospiti le nostre partite, ma diventi anche un centro per eventi sportivi e sociali che coinvolga l’intera comunità.
Allo stesso tempo, vogliamo rafforzare e ampliare le collaborazioni esistenti per creare una rete capillare che favorisca lo sviluppo del rugby nella nostra zona. Questa rete servirà anche come trampolino di lancio per gli atleti che aspirano a competere a livelli più elevati, offrendo loro opportunità di visibilità e crescita professionale.
Un altro aspetto fondamentale del nostro futuro è continuare a investire nelle relazioni comunitarie per promuovere la conoscenza e l’apprezzamento del rugby tra le famiglie locali. Crediamo fermamente nel potenziale educativo e formativo dello sport, soprattutto per i più giovani. I bambini sono il cuore del nostro progetto e il futuro del rugby; perciò, continueremo a dedicare risorse e energia per farli crescere non solo come atleti, ma come individui capaci di valore e integrità.
I nostri sforzi si concentrano sull’espansione delle nostre attività e infrastrutture, sul rafforzamento delle collaborazioni e sul continuo impegno nel fare del rugby uno sport sempre più accessibile e amato dalle nostre comunità. Questo impegno parte dai più piccoli, segno del nostro credo che da loro iniziamo e con loro continueremo a crescere.
Direttore sportivo
Marco
Under 6 e prime mete
Alex Casamira , Salvatore Mazzeo e Claudio Di Silvestre
Under 8
Giulia La Torre
Under 10
Sabina D’Auria
Under 12
Barbara Tatangeli e Luca Toli
Under 14
Flavio Lauri e Stefano bucci
Under 16
Marco e Antonino Lucantoni