La Horse Angels sul cavallo salvato: "Felicità totale, bravo il dottor Baiocco che l'ha salvato" • Terzo Binario News

“Felicità totale. L’equino da noi dell’associazione chiamato “Creatura”, rinvenuto a terra ieri a Santa Marinella è vivo.

È maschio. E finalmente è lui, uguale alle foto dell’animale a terra, con lo stesso colore del mantello e lo stesso BCS. E’ stato chippato, e se le cure funzionano e torna in salute, andrà in adozione. Grazie al Dottor Baiocco, che sarà il nostro referente diretto per i progressi di “Creatura”, di cui ci ha fornito il luogo dove è ricoverato e la possibilità di andarlo a salutare di persona.

Chiaramente avevamo temuto il peggio, cioè che fosse deceduto, vedendo pubblicate sui social foto e video di un equino che non ci sembrava affatto Creatura. Poi con il comunicato stampa dell’Agraria che parlava di una puledra salvata e la foto di un equino che non appariva Creatura, la confusione era diventata ancora maggiore.

Creatura ha superato la notte… speriamo che ce la faccia. E grazie al Dott. Baiocco per il reportage sulle cure e la possibilità di andarlo a visitare di persona”.

L’associazione interviene anche sulla questione del disguido iniziale, secondo cui l’animale risultava soppresso.

“Noi abbiamo ricevuto notizia, con dei vocals e i video che abbiamo pubblicato su questa pagina, di persone che erano sul posto, e che dichiaravano che era stata presa la decisione della soppressione.

Poi la persona che ci ha informato è andata via, non volendo assistere alla (eventuale) soppressione.

“Come Università Agraria siamo intervenuti con tre operai, un trattore ed un carello e abbiamo messo in salvo l’animale e accompagnato in una struttura dove le verranno effettuate le giuste cure veterinarie” dichiara l’Università di Agraria di Allumiere.

Ci vorranno magari dei giorni per cantare completamente vittoria.

Dalla nostra esperienza, cavalli in quelle condizioni, è difficile salvarli. Si può tentare ed è giusto che l’Agraria lo faccia, anzi, pensiamo che la pressione da noi esercitata, anche mediante la denuncia e il fascicolo aperto alla Procura di Civitavecchia su tutta la faccenda di Prato Cipolloso, faccia sì che si tenti di salvarli, magari laddove in passato, morivano lontano dagli occhi e dal cuore di tutti.

Chissà quanti ne sono morti gli anni scorsi nell’inconsapevolezza e indifferenza, visto che nessuno pubblicava sui social foto e video dei cavalli in difficoltà.

Appare improbabile che questi problemi siano emersi solo quest’estate e mai ci siano stati prima.

Per noi le cure apprestate oggi alla puledra a terra, non risolvono il problema complessivo di Prato Cipolloso e dei tanti cavalli abbandonati a se stessi, non identificati, per i quali ancora non c’è un piano di intervento strutturale per la loro tutela.

Ed è giusto continuare a fare pressioni, perché queste situazioni non abbiano a riaccadere”.

Roberta Ravello – Horse Angels

Pubblicato venerdì, 16 Settembre 2022 @ 21:34:02     © RIPRODUZIONE RISERVATA