I giovani in Italia: quali sono le fasce d’età più popolose? • Terzo Binario News

I giovani in Italia: quali sono le fasce d’età più popolose?

Lug 25, 2025 | Nazionali, Politica

L’Italia è un Paese con pochi giovani: lo sentiamo dire sempre, nei telegiornali come anche altrove, e quest’affermazione, purtroppo, corrisponde a verità.

Considerando come “giovane” una fascia d’età estremamente ampia, ovvero quella composta da cittadini di età compresa tra 0 e 39 anni, secondo i dati aggiornati di Istat si superano di poco i 22,5 milioni, un cifra che rapportata alla popolazione totale, che conta attualmente 58,93 milioni di cittadini, corrisponde appena al 38,22%, dunque è lontana dal raggiungere la metà.

Le fasce d’età più popolose tra i giovani secondo i dati Istat

Gli “over 40”, dunque, sono in forte superiorità numerica, ma limitando l’analisi ai soli giovani, quali sono le fasce d’età più popolose? In quest’articolo andremo a svelare questa curiosità!

Nell’analizzare l’entità numerica delle fasce d’età si farà riferimento, come fatto in precedenza, ai dati Istat aggiornati al 2025, dunque ad una fonte assolutamente autorevole, e si suddivideranno le fasce d’età in intervalli di 10 anni.

Più esattamente, considereremo le fasce d’età da 0 a 9 anni, da 10 a 19 anni, da 20 a 29 anni e da 30 a 39 anni; certamente quest’ultima fascia si colloca già in un’età piuttosto “matura”, ma viste le arcinote difficoltà odierne nel “diventare” adulti, anche questa categoria di “under 40” merita di collocarsi nella macrocategoria dei giovani.

Trentenni al primo posto: in Italia sono oltre 6,5 milioni

Ebbene, tra i giovani la fascia d’età più popolosa è proprio quella dei “più grandi”, ovvero quella compresa tra 30 e 39 anni: la medesima, infatti, conta attualmente in Italia una popolazione di 6.546.447 persone.

Quella dei trentenni, dunque, è una fascia d’età di particolare rilevanza, e non soltanto tra i soli giovani: essa infatti, si colloca al terzo posto tra tutte le fasce d’età, seconda solo a quella 60-69, che è la prima, e a quella 40-49.

Entrare nei trenta, dunque, è una tappa che non può essere trascurata, non solo perché, inevitabilmente, in questa fascia d’età si verificano cambiamenti molto importanti a livello lavorativo e sociale, ma anche perché, appunto, si entra in una fascia d’età numericamente “dominante”.

Considerare i 30 come un importante inizio, dunque, è assolutamente corretto, e non stupisce il fatto che in molti vogliano festeggiare al meglio questa ricorrenza, come testimoniato dal fatto che alcuni importanti locali, come https://magicfly.it/, riservino una particolare attenzione all’organizzazione di questi compleanni.

Cifre leggermente più basse per la fascia compresa tra 20 e 29 anni

Al secondo posto tra le fasce d’età più giovani del nostro Paese troviamo quella compresa tra 20 e 29 anni, ovvero quella che, probabilmente più di tutte, identifica i giovani nell’immaginario collettivo.

Un’età splendida, questa, ricca di esperienze, novità ed emozioni, ma anche di inevitabili delusioni, di dubbi e di ansie per il proprio futuro.

Attualmente, secondo Istat, in questa fascia d’età vi sono 6.040.558 cittadini, cifra che purtroppo dovrebbe essere destinata a ridursi negli anni a venire, per via del noto “inverno demografico” a cui stiamo andando incontro.

Le cifre si riducono nelle fasce d’età inferiori: triste conferma del calo della natalità

Il fatto che in Italia nascano sempre meno bambini risulta evidente dal progressivo ridursi delle cifre relative alle fasce d’età ancor più giovani rispetto a quelle menzionate fino ad ora.

La fascia d’età compresa tra i 10 e i 19 anni, la quale ingloba la “magica” fase dell’adolescenza, conta infatti 5.616.030 persone, mentre in quella dei bambini, ovvero 0-9, si scende a 4.325.604.

Un trend preoccupante, questo, con cui l’Italia dovrà inevitabilmente fare i conti nel prossimo futuro.