Il progetto, che ha coinvolto le classi quinte, si è concluso questa mattina, con un incontro a Montecitorio permesso dall’Onorevole Alessandro Battilocchio
Una bella giornata nel segno della cultura e dell’inclusione quella trascorsa dalle classi V dell’Istituto Comprensivo di Tolfa (plessi di via Lizzera e Santa Severa Nord) a Palazzo Montecitorio. A conclusione di un progetto multidisciplinare, finalizzato allo sviluppo e al consolidamento di alcune competenze chiave, specifiche e trasversali, gli alunni delle maestre Daniela Agostini, Maria Teresa Granella, Anna Gari, Maria Francesca Salvadori Bartoli, Beatrice Conti e Michela Bentivoglio questa mattina si sono finalmente incontrati di persona, dopo una lunga corrispondenza cartacea.
L’obiettivo, come hanno chiarito le docenti, era quello di incentivare le capacità comunicative dei bambini, mediante un divertente e stimolante compito di realtà: lo scambio di lettere. “In un mondo dominato dalla comunicazione istantanea di social e dintorni – spiegano – volevamo far riscoprire ai bambini la gioia di ricevere, dopo una lunga attesa, quanto scritto dai loro amici virtuali”.
Per tutta la durata del progetto, gli alunni di Tolfa coinvolti hanno avuto infatti modo di interagire a lungo con gli “Amici di penna” della frazione, raccontandosi con un registro colloquiale e cronachistico che li ha avvicinati molto gli uni agli altri, incentivando da ambo le parti le abilità di scrittura, lettura, ascolto e comprensione, oltre che sociali e civiche. E questa mattina, proprio davanti alla Camera dei Deputati, i protagonisti di questa esperienza hanno avuto modo di incontrarsi e di trascorrere una giornata diversa, resa possibile grazie all’interessamento dell’Onorevole Alessandro Battilocchio, che ha fatto gli onori di casa. “Quella odierna – concludono le maestre – è stata la conclusione di un lungo percorso in cui abbiamo creduto molto e che infatti ha dato buoni frutti. I bambini hanno bisogno di continue nuove sfide ed il progetto anche in questo senso è stato molto funzionale alla causa. Inoltre oggi abbiamo avuto la possibilità di concludere questo percorso con una nuova esperienza autentica e ricca di emozioni, nel segno della coesione e della condivisione in uno dei luoghi simbolo della nostra identità. Ringraziamo di cuore l’Onorevole Battilocchio, sempre molto vicino al nostro territorio, per questa nuova, meravigliosa opportunità”
