La Polizia stradale sta raccogliendo elementi utili per ricostruire la dinamica dell’incidente sulla statale Aurelia nel quale ha perso la vita Silvio Donnini, giovane ragazzo di Tarquinia. Sembra che una testimonianza confermi un’azzardata manovra della Ford Fiesta che è andata a trovarsi nella carreggiata sulla quale giungeva la Fiat Punto con alla guida Donnini.
A rilasciare questa testimonianza alla Polizia un motociclista che seguiva la Fiat Punto e che è passato miracolosamente indenne tra i pezzi di motore e carrozzeria che sono saltati in aria per l’impatto. Per evitare lo scontro con le macchine il motociclista si è dovuto buttare nella corsia di destra dove per fortuna non sopraggiungeva nessun veicolo.
Secondo il testimone la Ford Fiesta ha effettuato una vera e propria inversione ad U in un tratto ampio di strada, cosa che paradossalmente rende più pericolosa la manovra. Nei tratti ampi di strada infatti è più difficile stimare le distanze ed in genere la velocità dei veicoli è più sostenuta. Il limite di velocità in quel tratto è di 60km/h ed oltre al cantiere per la realizzazione del Corridoio Tirrenico in quel punto è presente un attraversamento con traffico canalizzato.