Il bingo e la tombola sono due giochi molto simili, per i quali si possono individuare sia delle analogie che delle differenze. Coloro che amano giocare a tombola di solito amano anche il bingo e viceversa, proprio per le caratteristiche in comune.
Vediamo insieme quali sono le principali differenze tra bingo e tombola ed anche quali sono le principali analogie tra questi due giochi. Il bingo è arrivato in Italia qualche decennio fa ed ha subito riscosso grande successo. Sono nati anche dei siti web dedicati agli amanti di questo gioco, come Migliorbingo.it, sul quale è possibile reperire tutte le informazioni per giocare al meglio e per aumentare le probabilità di vincere a bingo.
Partiamo con le analogie, descrivendo le caratteristiche in comune tra bingo e tombola. In entrambi i giochi i giocatori devono acquistare delle cartelle, ciascuna delle quali è composta da quindici numeri. I numeri sono disposti sue tre file – cinque numeri per fila – in entrambi i giochi e sia a bingo che a tombola i giocatori possono scegliere liberamente quante cartelle acquistare, a seconda del budget che hanno a disposizione.
Un’altra caratteristica in comune è che il prezzo delle cartelle viene stabilito a priori in entrambi i giochi, in modo che il giocatore sa bene quanto spenderà per prendere parte alla partita e quanto denaro perderà nel caso in cui non dovesse fare delle combinazioni vincenti.
Sia nella tombola che nel bingo lo scopo del gioco è lo stesso, ovvero coprire le caselle sperando che i numeri in essi presenti vengano estratti. L’estrazione dei propri numeri consente di ottenere delle combinazioni vincenti, ciascuna delle quali viene remunerata con un premio diverso.
E’ proprio parlando delle combinazioni vincenti che si può mettere in luce una delle differenze tra bingo e tombola. Nella tombola la prima combinazione premiata è l’ambo, ovvero due numeri estratti allineati, seguita dal terno, dalla quaterna e dalla cinquina. Se tutti i numeri della cartella vengono estratti il giocatore fa tombola, che è il premio più alto della partita.
Nel bingo invece non sono presenti i premi minori, ma si parte direttamente dalla cinquina, quindi bisognerà allineare cinque numeri per poter ritirare il primo premio. Il premio successivo è il bingo, che si fa quando vengono estratti tutti i numeri della cartella e che assomiglia quindi al premio tombola dell’altro gioco.
C’è un’altra differenza importantissima da sottolineare quando si confrontano questi due giochi. Mentre nella tombola la partita va avanti fino a quando non viene assegnato il premio più alto ad un giocatore, nel bingo è diverso. All’inizio della partita viene infatti stabilito il numero di estrazioni che saranno fatte e saranno remunerate solo le combinazioni vincenti che i giocatori saranno in grado di allineare con queste estrazioni. Da ciò si capisce che può anche accadere che in una partita il premio più alto non venga assegnato a nessuno: in questo caso l’ammontare del premio viene spesso aggiunto al jackpot della partita successiva e ciò può rendere i premi davvero molto allettanti, consentendo di vincere premi elevati con una bassa spesa iniziale.