di Cristiana Vallarino
Onorare la memoria dei due giudici simbolo della lotta alla mafia Falcone e Borsellino si è fatto, si fa e si farà in molti modi: anche attraverso le note di una canzone in romanesco, accompagnata da un videoclip la cui scena principale è stata girata alla Marina di Civitavecchia il 29 agosto. Sabato mattina Piazza della Vita ha accolto una scacchiera di 64 metri quadri, realizzata da un gruppo di volenterosi giovani civitavecchiesi, su cui si sono mossi 16 bambini. Sfidando il forte vento, a curare la regia, per la “Taliari Produzioni Video”, è stato Damiano Impiccichè, siciliano di nascita e civitavecchiese d’adozione. “Dopo un periodo a Roma – spiega – ho scoperto Civitavecchia e il suo mare mi ha riportato col cuore nella mia Sicilia”.

 Il brano “Che è rimasto de loro” nasce da un’idea dei cantautori Massi Farina ed Alessandro Cercignani del gruppo “Le AnimeNote”. Il brano è scritto in romano, un linguaggio immediato e comprensibile in tutta l’Italia. Il pezzo però rimane nel cassetto per mesi, fino al gennaio 2020 quando si crea un nuovo arrangiamento, coinvolgendo altri musicisti: Angelo Orlando al basso, Luca Fareri alla batteria, Gianluca D’Alessio alle chitarre. Ad aprile Massi propone il brano all’ex tastierista di Luciano Ligabue, ora con i Litfiba, Fabrizio Simoncioni (Simoncia) che decide di mixarlo e di suonarci sopra un pianoforte Hammond e degli archi.
Simoncia contatta anche Ted Jensen degli Studi “Sterling Sound” di New York. 
Ted, guru mondiale del mastering, accetta di lavorare su “Che è rimasto de loro” e in un giorno il brano è terminato. Jansen, tanto per capirne la portata, ha masterizzato anche i Gun’s ‘n Roses (Appetite for Destruction).
Il 23 maggio 2020 esce in rete la video-anteprima della canzone, per la regia di Damiano Impiccichè. Il suo coinvolgimento nel progetto è casuale, eppure la vita del regista e quella di Borsellino sono legate: il giudice era assegnato al Tribunale di Marsala, a 30 metri da casa di Damiano. “Da piccolo – racconta -, vedevo la sua macchina passare e mio papà mi diceva sempre che a bordo c’era un uomo molto coraggioso. Penso che il caso non esista!”. 
La copertina è stata disegnata dal disegnatore Luca Viccaro. Hanno partecipato al progetto video pure il chitarrista Marco di Lorenzo ed il batterista civitavecchiese Giordano Tricamo. Un altro civitavecchiese, il giovane videomaker  Alessandro Boggi, è nella produzione.
Il Comune di Civitavecchia ha dato il suo supporto mettendo a disposizione la Marina. 

Il regista ci tiene a ringraziare i rappresentanti dell’amministrazione, gli insegnanti per il loro supporto e soprattutto tutti i ragazzi e loro famiglie per il tempo donato al progetto, e lo fa elencandoli per nome su Facebook, ricevendo in cambio tanto apprezzamento per l’idea e il lavoro svolto, coinvolgendo pure dei giovanissimi.
Nel videoclip appariranno personaggi noti del cinema italiano tra cui  Lucia Sardo, Ivan Frenek, Sebastiano Somma, Alberto Testone, Sara Ricci e Massimiliano Pazzaglia.  
“Che è rimasto de loro” uscirà in tutte le piattaforme digitali  il 15 settembre. I proventi audio visivi del progetto saranno devoluti in beneficenza alle associazioni vittime di mafia.  
					