Riceviamo e pubblichiamo – Siamo partite da un’analisi di quanto sta accadendo nel nostro Comune da un anno a questa parte. Continue sono infatti le richieste di cementificazione del nostro ormai decaduto territorio, così come è palese una non lotta della nostra Amministrazione contro il fenomeno del rifiuto indifferenziato.
Ad una presentazione di un progetto da parte di un grosso gruppo di costruttori, corrisponde, sistematicamente, un falso appello ad un aumento della raccolta dei rifiuti differenziata.
Ci siamo quindi domandate un giorno davanti al nostro portatile, leggendo i vari articoli e comunicati che ci interessano, incrociando le notizie, ma per quanto ancora i cittadini di Cerveteri verranno presi per stupidi . Noi abbiamo la nostra dignità, e anche se non scendiamo in piazza con i forconi, non faremo mancare proteste.
Le Mamme Etrusche quindi desiderano porre l’attenzione di tutti i cittadini che vivono a Cerveteri, sulla probabile connessione che già vi potrebbe essere tra la gestione Cupinoro, nonché la mancata promessa di attuazione di un corretto ciclo dei rifiuti e la cementificazione partecipata e/o concordata delle aree di Montetosto, Campo di Mare e Zambra.
La battaglia è tra gli incredibili interessi economici di alcuni contro “l’inesperienza” della nostra giovane amministrazione: la leggerezza dimostrata , nonché il grande ritardo, relativi al bando sulla raccolta differenziata, prima sottoposto ad una breve proroga e poi addirittura annullato e ri-emesso … sono sintomo che qualcosa non sta funzionando.
A noi preme solo evidenziare come determinati movimenti non sfuggano all’attenzione di una buona parte di cittadini. Infatti questo ennesimo ritardo del bando per la differenziata è gravissimo, e, ci coglie durante l’estate, periodo solitamente di riposo per molti di noi, ma, che invece, con le tensioni in atto per la nuova Malagrotta, ci vede partecipi e presenti in prima linea, con tutti gli altri attori.
Il nostro territorio è sacro per molti di noi che ci vivono da generazioni, per i nuovi residenti, è prezioso perché qui hanno riposto le speranze di una vita migliore e senz’altro più sana di quella che Roma può offrire.
Non ci faremo ingannare più dai falsi proclami che molti abili politici stanno portando avanti da anni sulla zona di Cupinoro, facendo credere alla popolazione di esserci e di non volerne l’ampliamento. Controlleremo tutti i ricorsi al Tar, verificheremo il lavoro di chi dovrebbe tutelare la nostra salute, e, qualora necessario, sporgeremo le debite denunce che serviranno a far comprendere che, su “Malagrotta 2” non siamo disposte a trovare nessun tipo di accordo. D’altro canto collaboreremo con chi presenterà proposte serie, dirette ad allontanare i “mostri” , e, che prenderanno impegni da portare avanti con un’informazione trasparente.
Noi siamo i vostri elettori: Le Mamme Etrusche non vi permetteranno altri scempi sulla terra dei nostri figli