“Il sistema invia il sollecito di pagamento in automatico, ma se si è in regola con i pagamenti non è un problema”.
Con queste parole l’assessore alla pubblica istruzione Fiovo Bitti intende tranquillizzare i genitori degli utenti del servizio mensa che in questi giorni, nonostante abbiano pagato il bollettino, hanno ricevuto telematicamente un avviso di sollecito.
“Il bollettino scadeva lo scorso 31 gennaio – ha proseguito Bitti – e può accadere che nonostante l’utente abbia effettuato il versamento la somma non sia ancora nel sistema a causa di ritardi di comunicazione da parte di Poste o di altro soggetto presso cui si è effettuato il pagamento stesso. Piuttosto che telefonare, è più semplice mandare una mail con la copia del versamento o con le eventuali richieste di chiarimento”.
